I carabinieri delle stazioni di Ameglia e Lerici, stanno indagando sull’ipotesi di imputazione per “disastro colposo”. A rischiare sarebbero diversi gestori di darsene che avrebbero contravvenuto alle prescrizioni in materia di gestione dei pontili mobili. L’inchiesta, partita qualche settimana fa, si è intensificata in questi ultimi giorni, proprio a causa della doppia recente esondazione del Fiume Magra. Uno dei pontili mobili di un rimessaggio in località Senato di Lerici, è stato trascinato via dalla furia delle acque: fortunatamente si è incastrato sotto il ponte della Colombiera in posizione verticale rispetto al flusso del fiume, se fosse finito trasversalmente, diventando serio ostacolo, avrebbe potuto determinare una sciagura di più vaste proporzioni, rispetto ai gravi danni che comunque si sono registrati. I carabinieri ricordano che la legge prevede che i pontili mobili, nei mesi invernali, devono essere issati a terra, in sicurezza.
da il Secolo XIX