Territorio, tradizione, eccellenza: sono le tre parole chiave del restyling della Fonteviva, un’acqua storica per i massesi e per tutto il territorio apuano assieme all’Amorosa ormai venduta in tutta Italia. Ricercatezza di equilibri grafici, colori decisi come il bianco e il verde contornati dall’argento, un logo ammodernato ed incastonato nel nuovo modello, ma che resta tradizionale e riconoscibile al primo impatto. E poi la simbologia sulla nuova etichetta: le Alpi Apuane e il percorso dall’acqua dalla fonte, allo stabilimento fino ad arrivare al consumatore, rappresentato da una goccia. Anche le bottiglie seguono il rinnovamento ritrovando il colore verde sia per la plastica che per il vetro ed è stata ideata, in vetro, anche la mini-bottiglia da 0,25 litri, richiesta da bar e pasticcerie. Questo è uno dei tanti progetti che si è posta la nuova dirigenza dell’Evam, ma il messaggio che si vuole dare è soprattutto ambientale, di un’acqua che rispetta il concetto di km 0 e di filiera corta, un’acqua del territorio che nasce dalle Alpi Apuane. Le nuove bottiglie, presentate dal presidente Antonello Galleni e che avranno come testimonial d’eccezione Francesca Piccinini, sono in produzione da due settimane; già sul mercato invece il prodotto da mezzo litro.