Arriva la prima ordinanza per la ricostruzione a Viareggio, con cui si individua chi ha scelto di ricostruire la propria abitazione e chi invece andrà ad abitare altrove. Ne parla il commissario delegato alla ricostruzione Claudio Martini, che illustra così le tappe che porteranno alla completa ridefinizione della zona colpita dall’esplosione del carro cisterna il 29 giugno scorso: “ho appena firmato la prima ordinanza. Presto arriverà anche quella che disciplinerà le modalità di assegnazione dei contributi per la ricostruzione degli edifici distrutti e la riparazione di quelli danneggiati”. L’auspicio di Martini è che i cantieri possano aprire entro la fine di quest’anno, per questo, dichiara, “cercheremo di velocizzare l’erogazione dei contributi, e la settimana prossima conto di firmare anche la terza ordinanza, quella che disciplinerà le procedure che riguardano chi invece ha scelto di andarsene”. L’ordinanza firmata ieri, la prima, a sarà esecutiva a breve, e prevede prima di tutto la dismissione dei binari 9 e 10 con la cessione al Comune di Viareggio dell’area lasciata libera a seguito della rimozione delle rotaie; la destinazione a verde e a viabilità pubblica della zona tra l’attuale ferrovia e via Ponchielli; il mantenimento dell’attuale destinazione urbanistica dell’area tra via Ponchielli e via Porta Pietrasanta, e la realizzazione del sottopasso ferroviario. Nel documento si registra poi la volontà espressa da cinque famiglie, di trasferirsi altrove. I tre edifici, praticamente distrutti, saranno acquisiti al patrimonio comunale, demoliti e ricostruiti a cura del Comune, per poi essere lasciati a finalità pubbliche. Per tutti gli altri edifici di via Ponchielli, via Porta Pietrasanta e via Bottego il ripristino è a cura dei singoli proprietari, ai quali saranno concessi contributi. La relativa ordinanza è quasi pronta e tra breve sarà sottoposta alla firma del Commissario Martini.