
“Li tratteremo come un partito d’opposizione, poiché stano conducendo una guerra contro Barack Obama e non possiamo far finta di pensare che questo sia il comportamento legittimo di un organo d’informazione”. E’ del resto chiaro che a Fox News, emittente gradita ai repubblicani e di proprietà del magnate australiano Rupert Murdoch, il nuovo presidente americano non va affatto a genio. Nulla di nuovo, del resto, se consideriamo il comportamento del network anche solo durante la campagna elettorale. Ma un limite c’è a tutto. Ed ora sembra che sia stato sorpassato. Invero non si capisce esattamente quale sia il motivo per sostenere questa “battaglia”, ad oltranza, contro Obama, ragion per cui sono stati in molti a rilevare con disappunto il comportamento della tv dello Squalo, chiedendo di contrattaccare al neo premio Nobel per la pace, onorificenza conferita ad Obama, non solo qualche giorno fa. E proprio quel tributo, assegnato certamente troppo presto e con una scia di polemiche, ha permesso a Letterman (CBS) e Leno (NBC) di scherzarci abbondantemente sopra. Ma questa è un’altra storia: loro non vanno in onda su Fox e sono sicuramente più apprezzati dai democratici.