La presentazione stamani, nel corso di un’assemblea pubblica a cui hanno partecipato il presidente Ridolfi, il presidente dell’Unione dei Comuni Valettini e tanti sindaci del territorio

Grazie ai finanziamenti ricercati ed ottenuti sulla linea di stanziamento del Piano di sviluppo rurale, il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord può investire in Lunigiana poco meno di quattro milioni e mezzo di euro: per la realizzazione di ben venticinque progetti (molti dei quali in corso di realizzazione, o addirittura già conclusi), che fanno crescere la sicurezza idrogeologica e, contemporaneamente, contribuiscono alla ripresa economica. Perché gli interventi idrogeologici creano lavoro ed occupazione.

Di tutto questo si è parlato stamani (venerdì 12 ottobre), nel corso di un’assemblea pubblica che si è svolta presso la sala consiliare del Comune di Aulla. All’appuntamento, assieme a tantissimi cittadini, erano presenti il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi, col vicepresidente Enrico Bertelli e i tecnici; il presidente dell’Unione dei Comuni della Lunigiana, Roberto Valettini; molti amministratori della zona, tra cui il sindaco di Mulazzo, Claudio Novoa, di Filattiera Annalisa Folloni, di Licciana Nardi Pierluigi Belli, di Podenzana Riccardo Varese, di Pontremoli Lucia Baracchini, di Comano Cesare Leri. Assente giustificato, invece, l’assessore regionale all’agricoltura e alle politiche della montagna Marco Remaschi, che all’ultimo momento non è potuto essere presente a causa di un improvviso impegno istituzionale. Al suo posto, Gianluca Barbieri, dirigente regionale per i distretti rurali.

“Complessivamente, grazie ai finanziamenti del PSR, il Consorzio sta realizzando sull’intero comprensorio di competenza ben 88 progetti di prevenzione, per un investimento totale di 18milioni di euro – ha spiegato il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – Si tratta di risorse in più, rispetto a quelle già investite dall’Ente consortile per le opere di manutenzione ordinaria, grazie al contributo di bonifica. E stiamo portando avanti i cantieri in maniera particolarmente efficace: la velocità media dei tempi di esecuzione di ogni singolo lotto è inferiore ai 180 giorni. Sono 129 i professionisti che stanno lavorando con noi per questi lavori (più di 200 sono stati quelli invitati alle gare per le assegnazioni); 56 le ditte che stanno operando (con 194 aziende invitate alle gare)”.

“Quello di stamani è un appuntamento importante e sicuramente concreto, che verte su problemi che sentiamo ogni giorno sulla nostra pelle: il territorio della Lunigiana è fragile, e per questo va curato con molta attenzione – ha sottolineato il presidente dell’Unione dei Comuni della Lunigiana, Roberto Valettini, sindaco di Aulla – Ringrazio il Consorzio di Bonifica, che dimostra di essere vicino al territorio, con la sua attività di manutenzione e prevenzione. La collaborazione stretta dall’Ente consortile con l’Unione e coi Comuni è fondamentale: perché solo creando sinergie continue ed efficaci, si possono fare cose importanti per il territorio”.

“Il Consorzio sta dimostrando, dati alla mano, che l’efficienza e la rapidità nell’effettuazione degli interventi finanziati dall’Unione europea è nettamente maggiore degli altri soggetti, che hanno ottenuti analoghi stanziamenti – ha evidenziato il dirigente regionale, Gianluca Barbieri – Insieme, Regione Toscama e Consorzio, siamo riusciti a creare un’ottima squadra di lavoro, che ha saputo valorizzare collaborazione e sinergie”.

Ecco il quadro degli interventi in Lunigiana. Filattiera, due interventi sul Torrente Caprio (in località Caprio, 173mila euro, cantiere da avviare; in località Migliarina, 205mila euro, cantiere concluso). Bagnone, Fiume Mangiola (140mila euro, intervento concluso), Torrente Bagnone (150mila euro,cantiere da avviare), Torrente Redivalle (163mila euro, cantiere concluso). Comano, Canale di Ardenasso (136mila euro, cantiere concluso), Torrente Taverone (240mila euro, cantiere concluso). Licciana Nardi, Torrente Miona (135mila euro, cantiere concluso). A Fivizzano, località Monzone Alto (160mila euro, cantiere in corso). Casola in Lunigiana, Torrente Aulella e Tassonaro (218mila euro, cantiere concluso). Aulla, località Pomarino (143mila euro, cantiere da avviare), Torrente Arcinasso (160mila euro, cantiere concluso). Podenzana, Torrente Sant’Andrea (170mila euro, cantiere da avviare). Tresana, due interventi sul Torrente Osca, 320mila euro complessivi, cantieri in corso. Mulazzo, Torrente Geriola, tre interventi in corso, 500mila euro complessivi. Pontremoli, Torrente Mezzemola (150mila euro, cantiere concluso), Torrente Darnia e torrente Verde (167mila euro, cantiere concluso), Fiume Verde località Caduco (180mila euro, cantiere concluso), Torrente Betigna (225mila euro, cantiere concluso), Fosso dell’Ariola e Foso della Noce (225mila euro, cantiere concluso), Torrente Verdesina (240mila euro, cantiere concluso), Torrente Gordana (245mila euro, cantiere concluso).