Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pisa, nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio finalizzato alla tutela dell’ambiente e alla salvaguardia della salute pubblica, ha portato a termine nei giorni scorsi una vasta operazione di Polizia Giudiziaria a tutela dell’ambiente. In particolare, i finanzieri della Compagnia di Pontedera, unitamente a personale della Sezione Aerea di Pisa, a seguito di un’attività info-investigativa, di osservazione e controllo del territorio, individuavano un’area, ubicata nella Valdera nel comune di Calcinaia (PI), ove era presente un deposito incontrollato di rifiuti pericolosi.

Nel corso della preliminare ispezione, svolta altresì con l’ausilio dell’ARPAT di Pisa, nell’area sono stati individuati decine di autoveicoli in stato di abbandono, privi di parti essenziali per l’uso e la conservazione, carcasse di mezzi agricoli, un locale adibito ad officina per la riparazione di auto e numerosi recipienti in plastica contenenti oli esausti.

In presenza di un grave pericolo per la salute pubblica, i Finanzieri hanno sottoposto a sequestro l’area, pari a una superficie complessiva di 1.646 mq, un locale adibito ad officina e 82 tonnellate di rifiuti pericolosi.

Sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria la titolare dell’impresa operante nel settore delle riparazioni meccaniche, una cittadina italiana di anni 58, per reati di inquinamento ambientale e deposito incontrollato di rifiuti, nonché 6 soggetti privati, identificati quali proprietari dei veicoli abbandonati, per il nuovo reato di deposito o abbandono di rifiuti pericolosi previsto dall’art. 255 comma 1 del D. Lgs.n.152/06 (Testo Unico Ambientale). Nel contempo sono stati subito allertati gli Enti competenti al fine di predisporre la verifica della salubrità dell’area e dare tempestivo inizio alle operazioni di bonifica.

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