– Un 53enne spezzino, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Fivizzano perché, mentre si trovava sottoposto agli arresti domiciliari in una comunità fivizzanese, ha violato gli obblighi derivanti dal suo status giuridico.

 

I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Fivizzano, nella serata di ieri, hanno eseguito un ordine di esecuzione a seguito di sospensione degli arresti domiciliari ai danni di un 53enne spezzino, con precedenti per rapina e atti persecutori, ospite di una comunità fivizzanese.  Il provvedimento della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Genova – Ufficio Esecuzioni Penali è nato a seguito di un deferimento compiuto dai militari della Stazione guidata dal Mar. Magg. PANZANELLI che, intervenuti la sera della scorsa domenica per un danneggiamento compiuto dal 53enne ai danni di alcuni materiali informatici appartenenti alla comunità, notiziavano la predetta Procura chiedendone la sospensione della misura detentiva alternativa e il ripristino di quella carceraria, dovendo lo stesso scontare ancora 2 anni e mezzo per delle precedenti rapine e atti persecutori commesse nello spezzino nel 2019.

Nella serata del 9 agosto l’ordinanza di carcerazione è stata quindi eseguita da militari della Stazione di Fivizzano e il soggetto, dopo l’esito positivo di tutti gli accertamenti, è  stato  trasferito presso la Casa Circondariale di Massa per espiare il resto della pena a lui inflitta.