“Abbiamo appreso con rammarico che la Regione Toscana ha spostato la data di riapertura del ponte di via Gino Menconi, dal 27 ottobre al 6 novembre. Pur comprendendo le difficoltà di gestione di un cantiere così complesso, le cui tempistiche sono dettate anche dalle condizioni meteo,   siamo convinti che non siano tollerabili ulteriori rinvii e che la scadenza del 6 novembre debba essere assolutamente rispettata.

Gli avenzini hanno già pazientato a sufficienza e non è possibile chiedere loro ulteriori sacrifici”: si apre così l’intervento con cui l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Raggi dà notizia del rinvio dell’apertura del ponte di via Gino Menconi. Il 6 novembre è la data indicata per l’apertura della strada nei due sensi di marcia.

La Regione Toscana ha fatto sapere oggi con una missiva“che non è stato possibile rispettare l’obiettivo” del 27 ottobre “per difficoltà nel coordinamento degli interventi relativi ai vari sottoservizi. Per  evitare un eccessivo aggravio di presenze di più ditte in contemporanea nello stesso luogo di cantiere – hanno scritto dalla Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile settore Assetto idrogeologico – si comunica che l’apertura dell’intera strada è prevista per venerdì 06/11/2020”.

“Sappiamo bene quanto questo cantiere abbia influito in negativo sulla vita degli avenzini e in particolare sulle attività produttive e commerciali. Ogni giorno di ritardo per loro significa prolungare disagi e problemi. Per questo abbiamo chiesto con forza alla Regione di rispettare i tempi e ci siamo attivati con i gestori dei vari sottoservizi per sollecitarli a collaborare con la massima efficienza alla riduzione dei tempi di consegna” ha dichiarato l’assessore Raggi.