Partono i lavori per la costruzione delle nuove officine dell’Iti Meucci di Massa: il cantiere è stato consegnato all’azienda costruttrice, la Niccoli di Genova che, sulla base del contratto, ha un anno di tempo per completare l’opera per un importo complessivo di 529 mila euro.

Allestiti gli spazi partiranno subito gli scavi e secondo il cronoprogramma, sfruttando la pausa estiva del calendario scolastico, si conta di avere la struttura portante pronta per la fine di settembre  per poi partire con i lavori di impiantistica interni.

Alla consegna del cantiere sono intervenuti oltre all’azienda e ai professionisti che seguiranno i lavori, il presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti, la preside dell’Iti, Sonia Casaburo, il consigliere regionale, Giacomo Bugliani, il consigliere provinciale, Stefano Alberti il direttore dei lavori, ingegner Giuseppe Giusti, e il coordinatore della sicurezza, ingegner Gino Bechi.

“Finalmente – ha dichiarato il presidente Lorenzetti riusciamo ad avviare la realizzazione di questo importante progetto con il quale daremo una risposta concreta e definitiva alle esigenze di questo istituto. Chiedo all’azienda di porre una particolare attenzione all’importanza di questo cantiere: qui parliamo di scuola ed è necessario dare risposte adeguate per la formazione dei giovani. Auspico che si possano chiudere i cantieri al più presto e riconsegnare alla scuola questi laboratori in tempi  più brevi possibili”.

Visibilmente soddisfatta la preside dell’Istituto: “Abbiamo finalmente l’occasione per programmare un miglioramento degli spazi – ha detto Sonia Casaburo. Si tratta di labortatori tecnici fondamentali per i nostri indirizzi scolastici che trovano finalmente spazi adeguati, sperando che si completi il tutto al più presto possibile. Stiamo anche lavorando al coinvolgimento delle aziende del territorio valutando che cosa può essere utile per arricchire la dotazione strumentale. Rivolgiamo a loro un appello affinché ci siano di supporto e operino in collaborazione con la nostra scuola”.

È un traguardo importante quello raggiunto oggi – ha aggiunto il consigliere regionale Giacomo Bugliani, frutto di una sinergia tra le istituzioni e la dirigenza dell’istituto che oramai si è fatto identificare come uno dei riferimenti più importanti nel contesto della formazione provinciale”.

Sul ruolo importante della Provincia si è invece soffermato il consigliere provinciale Stefano Alberti: “L’amministrazione provinciale – ha detto – ha saputo intercettare i finanziamenti mettendo a disposizione, come cofinanziamento una cifra importante, rafforzando un istituto che ha una lunghissima tradizione e che costituisce un eccellenza nel panorama didattico-formativo locale”.

Il finanziamento complessivo a disposizione per realizzare il nuovo fabbricato, ammontava a 860 mila euro circa (700 da parte dello Stato e 160 da parte della Provincia) con il ribasso d’asta si è poi arrivati alla cifra complessiva, come detto di 521 mila euro.Le nuove officine sorgeranno nella parte posteriore dell’Istituto, parallelamente alla struttura principale, alla quale saranno collegate direttamente: i laboratori saranno in tutto quattro, con doppi servizi e spogliatoi (per studenti e docenti)