La Segreteria Provinciale Lega non può esimersi dal rispondere alle polemiche gratuite lanciate in questi giorni da parte dei due parlamentari PD e 5stelle, Martina Nardi e Riccardo Ricciardi. Due parlamentari che dovrebbero lavorare per il territorio che rappresentano, invece sono spariti non solo durante l’emergenza coronavirus, ma già dal momento stesso in cui sono stati eletti”. A parlare così è il segretario provinciale della Lega Andrea Cella “Visto che però fanno capolino sulla carta stampata solo per sbracciarsi contro il Sindaco di Massa, è bene ricordare alcune cose importanti: in primis che Persiani ha ragione, non esiste nessun extra finanziamento dello Stato, ad oggi. I soldi che anche Nardi e Ricciardi sventolano come risorse in più per i comuni, altro non sono che risorse che lo Stato avrebbe dovuto dare ai comuni nel corso dell’anno, ma semplicemente li ha anticipati. Capiamo bene che si sono uniformati anche loro a vivere di annunci, tra una sceneggiata del Premier Conte e l’altra: ma non ci servono discorsi, bensì atti concreti, che al momento mancano. Invitiamo i due politici a studiare di più le carte che gli passano sotto il naso mentre fanno il loro minimo sindacale, ovvero presenziare in parlamento. A proposito, ricordiamo che mentre l’europarlamentare Ceccardi andava a riprendere 50 italiani bloccati all’estero con un pullman organizzato e pagato con fondi propri e con il massimo delle tutele burocratiche e igienico-sanitarie, la deputata Nardi non aveva nessun’altra idea che polemizzare bella comoda dal divano di casa sua, invocando non si sa quale disastro per le azioni di Ceccardi. Non si inventi quindi, la deputata Nardi, che si stia spellando le mani per lavorare. Analoga “offerta” è stata fatta dal deputato Ricciardi. Il provvedimento del Governo che anticipa soldi già di proprietà dei comuni oltretutto non è seguito da nessun tipo di aiuto per la gestione della burocrazia conseguente, di cui Conte, furbescamente, si è lavato le mani come Ponzio Pilato. Condanniamo totalmente la modalità di comunicazione adottata da questo Governo,- ribadisce Cella- che non ha minimamente preannunciato ai comuni le proprie intenzioni ed ha pensato solamente alla diretta facebook. Fortunatamente le amministrazioni locali in questi giorni non sono rimaste con le mani in mano come i due “prodi” parlamentari di zona, ma hanno lavorato per attivare e garantire aiuti alle fasce più deboli della popolazione. Spese a casa, supporti psicologici, controlli e perfino distribuzione mascherine in piena regolarità. Per questi motivi la nostra totale solidarietà va ai Sindaci, Assessori e consiglieri comunali tutti, che sono impegnati giorno e notte per informare i cittadini e garantire loro tutto il possibile in questo momento difficile. Rinnoviamo anche il nostro totale supporto e incoraggiamento al Sindaco di Massa, – conclude Cella- che oltre a fare un lavoro egregio nella gestione dell’emergenza, ha avuto il coraggio di dire le cose come stanno sullo pseudo-aiuto governativo.