E’ SCOMPARSO ieri, all’età di 69 anni, Brunello Pucci, personaggio molto noto in città e in tutta la provincia. Pucci è deceduto al Noa, dove era ricoverato, in stato di coma, da alcuni giorni a causa di un ictus cerebrale.

Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi, i sanitari non hanno mai sciolto la prognosi, e ieri si è spenta anche l’ultima speranza. Brunello Pucci è stato… tante cose: un corniciao molto stimato, nel suo negozio di via Alberica in centro a Massa, un docente di storia dell’arte nelle scuole medie e superiori, il gestore del bagno davanti alla Don Gnocchi, un artista e un attivista politico (è stato anche per un certo periodo responsabile della cultura del Pd). Non solo.

Personaggio estroso, è stato anche al centro di alcune polemiche. Appassionato d’arte e sensibile ai temi ambientali, Pucci ha caratterizzato a lungo la vita cittadina, facendo discutere, ma sempre dimostrando grande amore per la sua terra e per l’arte in generale. Si ricordano anche i suoi bagni al mare d’inverno. L’ultima sua iniziativa… pubblica è del maggio scorso. Ha riprodotto, infatti, la macchina per tagliare le pietre realizzata su un disegno di Leonardo Da Vinci, che è stata esposta al primo piano del Palazzo comunale di Massa in occasione delle manifestazioni per l’anniversario di Leonardo. L’opera di Pucci, che è rimasta esposta per un mese, era stata realizzata nel 2010 su richiesta della Camera di Commercio.

«Non è stato facile realizzare questa macchina – aveva detto Brunello– perché avevo a disposizione solo un disegno e così… sono stato con Leonardo e alla fine il telaio è nato».

Brunello Pucci lascia nel dolore le figlie Caterina ed Eleonora (che hanno raccolto il testimone del padre nel negozio di via Alberica, rilanciandolo) e quanti lo hanno conosciuto. I funerali si terranno lunedì, alle ore 15.30, nella chiesa di Romagnano.

A Caterina ed Eleonora le condoglianze di Antenna 3

-la nazione-