Giorni intensi in questo inizio d’estate per i Carabinieri della Compagnia di Massa . Nel fine settimana i componenti del Nucleo Radiomobile e quelli delle Stazioni di Marina di Massa e Montignoso, oltre ad essere stati impegnati in massicci controlli del territorio (verifiche ambientali, controlli di esercizi pubblici, contrasto al fenomeno delle stragi del sabato sera), hanno dovuto fronteggiare 2 situazioni particolarmente critiche, che hanno visto coinvolti 2 giovani pregiudicati che, per futili motivi, hanno con il loro comportamento particolarmente aggressivo creato pericolo all’incolumità di più persone che stavano trascorrendo tranquillamente il fine settimane sulla costa apuana.

Nel primo caso, nella notte di venerdì a Marina di Massa, un giovane di 26 anni  originario del Torinese, in vacanza per una settimana sulla costa con la fidanzata, dopo aver discusso con la donna ha iniziato un violento alterco con dei vicini di casa, perdendo completamente il controllo ed iniziando ad essere violento nei confronti di chiunque lo avvicinasse. Qualcuno ha chiamato il 112 che ha girato la richiesta ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Marina di Massa.

I militari, giunti sul posto, hanno trovato più persone che cercavano di ricondurre alla ragione il ragazzo, mentre questi però urlava ed era molto aggressivo, tanto da scagliarsi all’improvviso anche contro i Carabinieri colpendoli, insultandoli e minacciandoli, prima di indirizzare la propria rabbia anche  contro l’ autovettura di servizio, danneggiandola. Una volta immobilizzato e condotto in caserma, il giovane, in preda ad un vero e proprio delirio di violenza, ha continuato con il proprio atteggiamento violento nei confronti dei Carabinieri, sputando ed imbrattando i muri degli uffici della Caserma e insultando e minacciando pesantemente i militari, che lo hanno quindi dichiarato in arresto per i reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale aggravate. La mattina successiva il giovane torinese è stato sottoposto ad udienza di convalida da parte del GIP Dr.ssa Valentina Prudente,  che quale su richieste del P.M. Dr.ssa Alessia Iacopini, oltre a convalidare l’arresto ha applicato la misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia di Massa e l’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.

 

Il secondo episodio si è verificato a Montignoso nella notte tra domenica e lunedi’. Un  giovane  Pietrasantino di 30 anni, anche in questo caso senza un motivo particolarmente rilevante, dopo aver creato problemi in un bar del paese, manifestando anch’esso aggressività nei confronti dei passanti, disturbandoli e facendo il gesto di aggredirli, è stato fermato dai Carabinieri, il cui intervento era stato richiesto da varie telefonate sul 112 NUE da parte di più persone.

Nel corso del controllo i Carabinieri, aiutati anche da personale della Questura di Massa, improvvisamente, senza alcuna spiegazione plausibile, sono stati aggrediti dal soggetto, che in evidente stato confusionale, mentre li minacciava ed insultava, ha colpito con violenza al volto uno dei due.

Prontamente immobilizzato, l’uomo è stato accompagnato presso gli uffici della Caserma Plava. Anche in questo caso, per lungo tempo il fermato ha continuato a pronunciare insulti e minacce di morte verso i Carabinieri, tentando nuovamente di aggredirli. Quindi è stato dichiarato in arresto per i delitti di minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

La mattina stessa, il suo arresto è stato convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Massa Dott. De Mattia,  che su richiesta del P.M. Dott.ssa A. Iacopini,  ha applicato la misura cautelare dell’ obbligo di dimora nel Comune di residenza, con permanenza all’interno del proprio domicilio dalle ore 19 alle ore 07.00.