Durante il primo fine settimana del mese di marzo, i Carabinieri della Compagnia di Massa hanno svolto un servizio coordinato a largo raggio finalizzato ad assicurare una capillare vigilanza per la prevenzione e repressione di furti, reati inerenti alla prostituzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti e ad un controllo dei locali pubblici. Impiegati complessivamente 30 militari e 15 automezzi del Nucleo Operativo e Radiomobile, delle Stazioni di Marina di Massa, Massa e Montignoso per la fascia costiera e delle Stazioni di Fivizzano, Casola Lunigiana e Monzone per la zona montana.  

Nel corso dell’attività sono stati conseguiti risultati positivi sia in termini preventivi che repressivi. Gli uomini impiegati hanno controllato 256 persone, di cui 35 con precedenti, 92 automezzi e 45 soggetti sottoposti a misure di sicurezza; hanno elevato 8 contravvenzioni al Codice della Strada ed effettuato numerosi accertamenti per il contrasto dell’abuso delle sostanze alcoliche, nel corso dei quali una persona è stata denunciata a piede libero per guida in stato di ebbrezza, essendo stata sorpresa con un tasso alcolemico di 0,99 g/L.

Nella rete dei controlli è incappato anche un 36enne sul quale è risultato essere pendente un ordine di carcerazione dell’ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Massa per guida in stato di ebbrezza: per tale motivo l’uomo è stato immediatamente arrestato e tradotto presso la locale casa di reclusione.

Molteplici i posti di controllo organizzati sulle principali vie di comunicazione e nei pressi dei locali notturni maggiormente frequentati, che sono stati a loro volta oggetto di controlli. I locali ispezionati tra il centro storico e il lungomare massese sono stati 6 e gli accertamenti non hanno fatto emergere particolari irregolarità, nè infrastrutturali nè inerenti alla sicurezza.