Al PRESIDENTE DI G.A.I.A. SPA.
DOTT. VINCENZO COLLE
e, per conoscenza :
All’ AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE ( A.N.A.C. )
AL SINDACO DI MASSA
AL DIFENSORE CIVICO REGIONALE
AL SEGRETARIO GENERALE DEL COMUNE DI MASSA
Le bollette di Gaia Spa continuano ad aumentare e con esse anche il personale dipendente aumenta giorno dopo giorno nonostante da più parti si stiano levando voci di protesta che chiedono una inversione  di tendenza rispetto agli organici della società considerati in forte esubero.
Nella giornata di ieri si è svolta la prova orale convocata, appunto, per il giorno 28/09/2017, per l’assunzione di N. 1 responsabile pianificazione e controllo.
Alla stessa sono stati ammessi 3 dei 6 partecipanti iniziali con i seguenti punteggi :
1)Danesi letizia           punteggio 25
2)Calloni Guido          Punteggio 12,46
3)Signanini Marco     Punteggio. 4,64
A prima vista, la differenza di punteggio tra il primo partecipante e il secondo può  sembrare strana, ma una attenta verifica che in qualità di consigliere del Comune di Massa, socio di Gaia Spa, ho doverosamente eseguito dopo una nota informativa prevenutami da un cittadino, ho appurato che la Dott.ssa Danesi Letizia ha un curriculum vita/e di tutto rispetto e non c’è di motivo di mettere in dubbio le sue professionalità in merito al sistema dei servizi idrici, in particolare modo sul “metodo tariffario” e sulle “partite pregresse” per le quali ha collaborato con parecchie aziende. D’altronde è bastato dare un’occhiata al percorso professionale della stessa per constatare che l’esperienza in merito è importante, avvalorata anche dal fatto che la stessa ha collaborato sempre con il Direttore di Gaia Spa Dott. Paolo Peruzzi, a partire dalle 10 pubblicazioni riguardanti la tematica dei servizi idrici ( Regolazione e controllo dei servizi idrici 2012, Servizi idrici e project finance : due ambiti inconciliabili? Aprile 2012, Il project finance e l’investimento nei servizi idrici-Febbraio 2012,, La finanziabilità del servizio idrico integrato-ottobre 2008, Quale livello di regolazione per i servizi idrici ? Agosto 2008, La riforma dei servizi idrici 2007,  Il governo societario nel servizio idrico integrato 2007, La tariffa del servizio idrico integrato 2007, Water service reform in Italo 2007, La riforma dei servizi idrici è il nuovo disegno di regolazione…2006 ) . Ha lavorato, poi, per conto dell’ ANEA ( Associazione Nazionale Enti d’ Ambito ) all’interno della quale    lo stesso Dott. Peruzzi ha collaborato per tanto tempo e quando il Dott. Peruzzi ricopriva il ruolo di Direttore presso l’ ATO 3 La Dott.ssa Danesi era una sua stretta collaboratrice. Poi, appena il Dott. Peruzzi assunse l’incarico di Direttore di Gaia, anche la Dott.ssa Danesi fu assunta con un contratto a tempo determinato in qualità di Responsabile Pianificazione e Controllo dall’ anno 2009 fino al 30/10/2012. Attualmente, la stessa, è dipendente a tempo indeterminato dal 30/12/2004, presso l’ Autorità Idrica Toscana ( ex Autorità d’ Ambito Territoriale Ottimale del Medio Valdarno ) con mansioni di Istruttore Direttivo, Esperto Economico cat. D4, Responsabile Piano Economico Finanziario, Calcolo Tariffario,Revisione Tariffa e controllo economico contabile sul gestore del Servizio Idrico Integrato.
Con questa introduzione ho inteso solamente evidenziare l’alta professionalità della Dott.ssa Danesi avallata da una  collaborazione costante negli anni con il Direttore di Gaia Spa Dott. Paolo Peruzzi.
Detto ciò, devo denunciare, purtroppo, una spiacevole ed ipotetica situazione di palese incompabilita’ , sicuramente sfuggita all’occhio attento del Direttore Dott. Peruzzi, al quale difficilmente sfugge qualcosa, sempre  nell’interesse di Gaia e in quello generale dei cittadini. Infatti, la Dott.ssa Danesi in quanto responsabile del ” Piano Economico Finanziario dei Gestori” dell’ Autorità Idrica, non può essere assunta da uno dei gestori che lei stessa controlla( Gaia Spa ) in qualità di dipendente dell’ Ente ( AIT ) che controlla GAIA Spa.É vero, altresì, che i dipendenti pubblici non possono essere assunti nei 3 anni successivi alla fine dell’ impiego presso soggetti nei confronti dei quali sono stati stipulati contratti o sono destinatari di atti e provvedimenti e ciò è ribadito nel Piano Anticorruzione 2017-2019 dell’ AIT – Pag. 35.
L’ Art. 53 D.Lgs. N. 165/2001 chiarisce che ” I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all’ articolo 1, comma 2, non possono svolgere , nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego attività lavorativa o professionale presso i soggetti destinatari dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed é fatto divieto ai soggetti che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti. Per quanto sopra, chiedo la sospensione della procedura di assunzione tuttora in corso, in attesa di accertare quanto da me sopra esposto per poi assumere tutti i provvedimenti e le iniziative del caso, sempre nel rispetto della vigente normativa.
Stefano Benedetti
Consigliere Comunale
Di Massa, comune socio di Gaia Spa