Il gruppo consiliare del PD chiede al Sindaco quali siano le intenzioni concrete dell’amministrazione rispetto al Piano della sosta.

Nelle scorse settimane, sulle cronache locali, il sindaco ed altri esponenti della maggioranza hanno confermato l’intenzione di rivedere le attuali disposizioni ma hanno unicamente fatto riferimento alla possibile estensione della sosta di cortesia ad un periodo di sessanta minuti. Sarebbe interessante sapere sulla base di quali dati e su quali analisi abbiano ipotizzato un periodo di un’ora, ma soprattutto vorremmo capire quali altri provvedimenti l’amministrazione intenda attuare, con quali linee guida e quali tempi si metterà mano a questa revisione del piano.

Il PD crede che si debba avviare una revisione complessiva del Piano che si fondi su alcuni aspetti qualificanti e in particolare : l’eliminazione dei parcheggi blu nelle zone periferiche(tribunale, Ponte di ferro, Viale Potrignano, Grazzano); la limitazione del prezzo della fascia blu nella zona del comune, piazza Farini e Camera di Commercio con un ticket di un euro sia alla prima che alle ore successive e la trasformazione dei restanti parcheggi a pagamento che oggi rientrano in zone di fascia verde con ticket orario di euro 0,50 sia per la prima ora che per quelle successive.

Inoltre proponiamo un ticket di cortesia di 30 minuti da ritirare dall’utente direttamente al parchimetro in sostituzione dell’avviso di cortesia emesso oggi dall’ausiliario e quella di abbonamenti agevolati per coloro che, pur non essendo residenti nel centro città, vi lavorano o detengono un’attività; la creazione stabile di aree di sosta per bus turistici nella zona San Martino con parcheggio scambiatore e bus navetta.

Crediamo sia arrivato il momento di adeguare i parchimetri esistenti alle normative vigenti in materia di pagamento elettronico (bancomat/carte di credito).

La nostra proposta si basa su alcuni obiettivi qualificanti: per prima cosa rendere facile e meno onerosa la sosta in centro per facilitare il commercio e le altre attività inerenti il terziario, rendere il centro storico più fruibile alle necessità quotidiane dei cittadini.

Proprio in quest’ottica e tenuto conto che il rilancio del centro storico non può prescindere dalla pulizia e dal decoro urbano, proponiamo la necessità di istituire la figura del “vigile ecologico”trovando magari tutte le forme normative utili per attribuire nuove mansioni a chi oggi ha solo la competenza inerente la sosta. Per il PD, dunque, le figure degli attuali “ausiliari del traffico” dovrebbero essere ripensate e riqualificate per poter avere sul territorio del centro città un presidio costante non solo di verifica sulla sosta a pagamento ma su tutte quelle situazioni di incuria o di inciviltà che spesso possono essere tempestivamente risolte: dall’abbandono dei rifiuti al di fuori dei cassonetti alla sosta selvaggia. Con ciò prefigurando un nuovo ruolo dei così detti “vigilini” quali nodi di una rete di monitoraggio in grado di attivare gli interventi specifici (Amia, Polizia municipale etc.)

Chiediamo al sindaco se la nostra proposta possa essere condivisa dall’amministrazione comunale.