Prima dell’inizio della stagione estiva è stata svolta un’attività di pianificazione e di preparazione allo svolgimento di servizi di controllo del territorio, finalizzati ad ottimizzare l’impiego delle risorse a disposizione per meglio affrontare le esigenze di sicurezza nella provincia, in vista dell’incremento di presenze che sicuramente avrebbe fatto registrare il periodo estivo.

Una iniziativa subito confortata dai primi rilevamenti statistici. Nel solo comune di Massa la somma degli arrivi (ovvero le registrazioni presso gli esercizi di ogni tipologia) nei mesi giugno e luglio 2017 ha superato le 120.000 persone. Le presenze (notti trascorse in città) hanno superato la quota 500.000 sempre nei predetti due mesi.

In tale quadro, nell’ambito delle riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che si tengono presso la Prefettura di Massa Carrara, sono state svolte considerazioni generali sulle principali priorità da affrontare ai fini delle attività di prevenzione generale sul territorio. Tale valutazioni, basate anche sulle istanze delle varie compagini sociali evidenziate in tale sede dall’amministrazione comunale e provinciale, sono divenute un iniziale programma di lavoro per le successive attività di dettaglio svolte in sede di Tavolo Tecnico per i servizi di controllo del territorio, a tal fine costituito presso la Questura.

A tale ultimo strumento di coordinamento operativo per i servizi di prevenzione è stato, perciò, conferito il ruolo di regia interforze della pianificazione settimanale delle varie attività da svolgere. Il Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, gli Ufficiali designati dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza unitamente al Comandante della Polizia Municipale, hanno messo a punto di strumenti semplici ma efficaci di coordinamento che, oltre ad evitare ogni duplicazione, hanno consentito di concentrare l’attenzione delle pattuglie sui singoli obiettivi obiettivi.

Il risultato di questo lavoro in termini concreti? Durante ogni quadrante orario e a seconda del giorno della settimana, ogni pattuglia in servizio di controllo del territorio (sia essa della Polizia di Stato o dell’Arma dei Carabinieri o Guardia di Finanza) aveva alcuni specifici compiti da portare a termine in materia di prevenzione.

In sede di analisi svolta in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono state individuate le seguenti priorità operative:

  • attività di prevenzione in occasione delle aggregazioni giovanili serali, sia in centro città che nelle località a mare;
  • controllo nell’area della Partaccia, ove si registra un elevato incremento di presenze causa l’area campeggio, con conseguenti problematiche anche per i residenti;
  • monitoraggio dei flussi di persone e di veicoli nell’area della Stazione Ferroviaria di Massa;
  • controllo del territorio durante le ore serali/notturne per prevenire aspetti legati all’esercizio della prostituzione sul lungomare di Marina di Massa;
  • mirati servizi per la sicurezza nella circolazione stradale sulle direttive autostradali di grande comunicazione e, in ogni caso, nelle arterie ordinarie specie in concomitanza con momenti di maggiore concentrazione di persone.

Come detto, gli attori delle iniziative sono state nel complesso la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Municipale.

Per ciò che attiene la Polizia di Stato, gli interventi si sono svolti attraverso le risorse della Questura,  del Commissariato di p.s. di Carrara, della Sezione di Polizia Stradale e del Posto di Polizia Ferroviaria. Un importante contributo è giunto dai Reparti Prevenzione Crimine di Firenze e di Genova, i cui interventi sono richiesti dal Questore al Dipartimento della p.s. per potenziare i dispositivi. Gli stessi ogni settimana si sono aggiunti agli equipaggi delle volanti nelle attività di controllo del territorio.

Non sono mancati gli interventi svolti con le unità cinofile antidroga e l’utilizzo di pattuglie motomontate che hanno affiancato le volanti. Attraverso le moto è infatti più agevole raggiungere alcune aree (le vie più strette e quelle a ridosso dei corsi d’acqua, le aree verdi, ecc..).

Il lavoro svolto ha affrontato le tematiche anzidette, valorizzando le sinergie tra le varie compagini operative. La pianificazione ha consentito la presenza in tutti gli obiettivi di unità operative delle forze dell’ordine in tutte le giornate; attraverso la programmazione settimanale sono state fissate di volta in volta azioni congiunte soprattutto in tema di “movida”, combinando l’azione delle Volanti con quella della Guardia di Finanza, Polizia Stradale e Polizia Municipale. Quest’ultimo organo ha organizzato anche turni nel quadrante serale, fornendo un contributo particolarmente fattivo e partecipando ai servizi nell’ambito delle specifiche competenze. Al tempo stesso, la conduzione di attività di prevenzione verso le fenomenologie di prostituzione in strada sono stati svolti anche attraverso la contestazione di violazioni delle disposizioni in materia presenti nel Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Massa.

Lo strumento del Tavolo Tecnico, è pertanto divenuto l’ambito in cui sono state elaborate nel dettaglio modalità esecutive di progetti di controllo del territorio e delle attività ad “alto impatto” che in taluni casi vengono organizzate dalla Squadra Volante con il concorso delle aliquote dei Reparti Prevenzione Crimine assegnate, nel rispetto dei principi generali di alternanza delle pattuglie sul territorio provinciale.

I numeri dell’azione di controllo del territorio svolta dalla sola Polizia di Stato dalla fine del mese di maggio sino al 15 settembre sono i seguenti.

Persone controllate  8243

Veicoli controllati      6430

La Questura di Massa Carrara, il Commissariato di p.s. di Carrara e la Polizia Stradale di Massa Carrara hanno impiegato nel periodo 2324 pattuglie (volanti, moto ed equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine che hanno operato nella provincia).

Le persone denunciate sono state 65, mentre 13 sono state tratte in arresto in flagranza di reato. Le violazioni al codice della strada sono state 2344 alle quali hanno fatto seguito la decurtazione di oltre 4200 punti delle patenti di guida che in 31 casi sono state anche ritirate.

Le violazioni al regolamento comunale di Massa che vieta l’esercizio di attività di prostituzione in strada sono state 64. Le persone a cui è stata contestata la violazione sono state tutte identificate, sottoposte a fotosegnalamento e multate (la violazione prevede una sanzione di 500 euro).

Un altro fronte che anche in estate ha impegnato gli equipaggi della Questura è sicuramente quello del pronto intervento svolto dalle Volanti. Le chiamate al 113 sono state 9.200. Gli interventi svolti su Massa, Montignoso e Carrara sono stati 1658.

Nell’ambito dei servizi svolti nell’area della Stazione Ferroviaria di Massa, il Posto di Polizia Ferroviaria di Massa ha cooperato con gli altri equipaggi nei relativi servizi ed ha effettuato numerose attività di prevenzione sui treni regionali.

La Squadra Mobile, ha concorso in numerose occasioni su taluni aspetti connessi ai fenomeni delittuosi che spesso si affiancano alla stagione estiva ed al movimento di persone. Gli arresti sono stati 6, mentre 18 sono le persone denunciate a seguito di attività di indagine.

Le Divisione di Polizia Anticrimine della Questura, nello stesso periodo, ha completato l’azione di prevenzione delle varie fenomenologie delittuose predisponendo i seguenti provvedimenti adottati dal Questore di Massa Carrara:

2 ammonimenti in materia di comportamenti persecutori;

1 proposta al Tribunale di Massa Carrara per l’applicazione della misura della Sorveglianza Speciale;

5 fogli di via obbligatori con il quale è stato imposto il divieto di ritorno nel territorio di Massa ad altrettanti soggetti che potrebbero commettere taluni delitti;

13 avvisi orali del Questore a soggetti della medesima categoria di cui sopra.

Ripercorrendo le principali operazioni svolte dai vari Uffici della Polizia di Stato viene subito da pensare all’ inizio della stagione, quando durante la mattina del 27 giugno alla Partaccia, durante una lite una persona ha colpito al volto con un “machete” tre persone, dandosi alla fuga in spiaggia. Un arresto avvenuto al termine di un inseguimento e di un tempestivo intervento sul posto della pattuglia. Nel mese di agosto, un altro arresto movimentato di uno spacciatore nei pressi di Piazza Betti in data 11 agosto e, da ultimo, l’episodio del 18 agosto, in cui vi è stato un ferimento prima di due avventori di un locale, mediante colpi di arma da sparo e la perquisizione successiva ad un possibile sospettato quale autore del gesto. Anche in tal caso un’azione di immediata risposta all’episodio, culminata però in un comportamento violento del soggetto che si è scagliato brutalmente contro il personale della Squadra Mobile e delle Volanti che stavano operando.

A Carrara, durante l’estate è stato tratto in arresto un cittadino ivi residente, resosi responsabile di una sequela di atti persecutori perpetrati ai danni di una donna. E’ stato sorpreso dagli investigatori subito dopo aver gettato la carcassa di un gatto nell’androne dell’abitazione della donna, all’interno del quale esplodeva anche un petardo. L’attività di prevenzione non ha risparmiato i soggetti dediti alle truffe di cittadini ignari. Due di loro, sempre a Carrara, chiedevano alle loro vittime che gli venissero mostrate delle banconote di euro facendo credere di non conoscerne il valore. Dopo aver fraudolentemente sottratto parecchi soldi a chi li accontentava in buona fede, venivano arrestati poco lontano con oltre 1200 euro di bottino della giornata. Stessa sorte per due truffatori che a Pontremoli hanno cessato di truffare persone con la scenetta dello specchietto retrovisore dell’auto danneggiato. La Polizia Stradale li ha identificati ed arrestati.

Sul fronte lotta agli stupefacenti è possibile citare l’operazione della Squadra Mobile “neve d’estate”che ha portato all’arresto di tre persone ed al rinvenimento di un oltre 400 grammi di cocaina. Un pusher, dopo aver reagito al controllo della volante di Carrara, ha cercato di disfarsi degli involucri di droga gettandoli a terra ed ingerendone uno, per essere stato quindi arrestato dopo le procedure mediche che hanno consentito di recuperare lo stupefacente. L’elenco di fatti analoghi termina con il soggetto arrestato dal personale del Commissariato di p.s. di Carrara, per essere stato controllato e trovato in possesso di droga e di una pistola dopo essere stato individuato ed identificato come colui che aveva allarmato i passanti di Marina di Carrara gridando più volte in strada “Allah Akbar”.

In tema di attenzione al “sistema scuola” la Polizia Stradale ha controllato 41 autobus utilizzati dagli Istituti scolastici per le gite di fine anno. In 10 casi è stato necessario procedere con la sostituzione del veicolo in quanto non idoneo al viaggio programmato.

Per concludere sul tema della sicurezza nella circolazione, la Polizia Stradale è intervenuta in occasione di 78 incidenti stradali. In un caso si è verificato il decesso di uno delle persone convolte. In 33 sinistri sono state rilevate lesioni ai conducenti/passeggeri, mentre in 44 incidenti rilevati si sono verificati esclusivamente danni ai veicoli.