Una vicenda mediatica sul nulla. Prima il Sindaco De Pasquale, che per sviare la discussione di questo caldo agosto sulle sue incapacità e sulla sua inesistenza politica sui temi caldi, e sulle tante emergenze di questo territorio, preferisce scrivere lettera ai presidi delle scuole per sventolare lo spauracchio del cattivo fascista. Proprio mentre le scuole riaprono senza i certificati di sicurezza e mentre lo stesso Sindaco si adempie a chiuderle, come nel caso di quelle di Bergiola.

Ora si ci mette pure il Presidente della Regione, che probabilmente sofferente dal caldo torrido, va in Procura a denunciare una pericolosa bandiera, vedendosi bene di stare lontano dagli uffici che hanno indagato e stanno indagando su tutte le malefatte delle scorse Giunte Comunali e sulla sua responsabilità oggettive da amministratore regionale.

Ovviamente fra prescrizioni, e “non luogo a procedere” si è salvato, anche grazie al suo omertoso silenzio incondizionato, ma intanto il Buco Asl lo paghiamo sulla pelle dei nostri malati e le alluvioni causate dai muri crollati costruiti dagli amministratori del suo partito, su quella degli abitanti di Marina di Carrara.

Se vuole tanto andare in Procura, ci vada per autodenunciare il suo partito e se stesso.

Nel frattempo, non lasceremo solo un professore rispettato e da sempre ligio al proprio dovere. Di certo migliore di chi oggi lo accusa senza nessun motivo.

E se non basterà, andremo in tanti sul monte Sagro con le bandiere Italiane. Perché nell’essere patrioti nessuno si debba mai vergognare!

Gianni Musetti

Lista Trump in Forza Italia.