Simulazioni di salvataggio con pattini, moto d’acqua e unità cinofile

 Coinvolti Società Nazionale Salvamento Versilia, Unità K9, vigili del fuoco e Capitaneria

Le 10 regole d’oro per un bagno sicuro, le attività di soccorso in mare viste da vicino. 120 bambini hanno partecipato alla quinta edizione di “Papà ti salvo io”, giornata dedicata alla prevenzione di incidenti in mare e in spiaggia. L’evento, organizzato da Società Nazionale di Salvamento Versilia e Associazione K9, ha coinvolto gli stabilimenti balneari Mizzar, Bolanza e Wanda, con tre postazioni operanti in contemporanea. Sul posto anche i vigili del fuoco sezione soccorso acquatico di Lido di Camaiore e due pattuglie, una in mare e una a terra, della Capitaneria di Porto di Viareggio, che ha garantito lo svolgersi di tutte le operazioni nella massima sicurezza. 20 operatori hanno preso parte alle dimostrazioni, seguite con attenzione dai più piccoli e dai loro genitori. Presente in battigia anche l’assessore al Sociale, Lora Santini: “Un’iniziativa utile – ha detto – per rendere le nuove generazioni più consapevoli dei rischi in mare. E’ un modo per responsabilizzare i ragazzi e sensibilizzare le famiglie al rispetto di piccole norme che possono contribuire alla nostra sicurezza in acqua e in spiaggia. Voglio ringraziare le associazioni che si prestano a questa attività, rendendo un ulteriore servizio alla nostra comunità”.

Le simulazioni di salvataggio hanno visto partire dal bagnasciuga pattini, moto d’acqua e unità cinofile. I bambini, dai 5 ai 12 anni, hanno ricevuto in omaggio magliette e cappellini in ricordo della giornata trascorsa al fianco del personale di soccorso. “Per noi questo evento è ormai un appuntamento fisso – spiega Antonio Colonna della Società Nazionale Salvamento Versilia – un’occasione per spiegare ai più piccoli i comportamenti da tenere in mare. Si tratta di un’attività no profit come tutte quelle svolte dalla nostra associazione che, come Onlus, reinveste gli utili in servizi per la collettività”.