Risorse per scuole, palestre, asfalti, barriere architettoniche e fognature bianche.

Il consiglio comunale domani pomeriggio è chiamato a votare un’importante variazione di bilancio finalizzata a recepire le risorse disponibili a seguito della delibera n. 57 del Cipe, pubblicata sulla gazzetta ufficiale lo scorso 14 aprile.

Il ministero della programmazione economica, infatti, nella comunicazione allegata dello scorso 20 aprile ha spiegato di aver selezionato alcuni progetti sulla base delle esigenze sociali a cui avrebbero dato risposta e dell’adeguato livello di progettazione disponibile, ritenendo meritevole il cofinanziamento del palazzetto dello sport cittadino proprio alla luce di questi parametri.

L’amministrazione, coerentemente a quanto emerso in sede di discussione consiliare, ha dirottato le risorse che si sono così liberate per effettuare interventi di riqualificazione urbana e per le scuole.

Con la modifica al piano delle opere proposto, infatti, saranno stanziati 600.000 euro per le strade, 200.000 euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche che unite ai 200.000 euro del bilancio di previsione porteranno a quasi un milione di euro gli interventi per la sistemazione degli asfalti e il miglioramento della viabilità cittadina. Inoltre sono stati previsti circa 500.000 euro per gli interventi di sistemazione idraulica, in particolar modo per le fognature bianche delle zone periferiche.

A fianco di questi interventi, ci sarà uno stanziamento importante sul settore scuola che determinerà la possibilità di contare già da questa settimana su 800.000 euro complessivi per la sistemazione statica e la messa in sicurezza dal punto di vista sismico e dell’antincendio. A queste risorse se ne aggiungeranno altre 600.000 euro finalizzate agli impianti sportivi complementari.

Insomma, continuerà quella capillare operazione di riqualificazione urbana che proseguirà poi con la sottoscrizione dell’accordo per le periferie a seguito dell’aggiudicazione dei fondi ministeriali nell’ambito del bando nazionale 2016.

Si tratta di un passaggio importante, fatto a tempo record (dalla notizia dell’aggiudicazione non sono passati che 20 giorni) per consentire di aprire i cantieri al più presto.