Gli alberi ci proteggono dall’inquinamento atmosferico e acustico, contribuiscono a mitigare gli effetti dei mutamenti climatici, riducono il pericolo di frane e smottamenti. Rendono unici i nostri paesaggi, ci regalano ombra, frutti, legno. Gli alberi ogni giorno sono in pericolo a causa dell’incessante avanzata del cemento, così l’edizione 2016 della Festa dell’Albero è dedicata al suolo, al ruolo che gli alberi svolgono nella sua difesa e tutela ma anche alla minaccia che subiscono con l’avanzare del consumo di suolo. L’albero diventa il simbolo della lotta al consumo di suolo e al suo impoverimento; vero e proprio paladino contro tutte le azioni che hanno come risultante il degrado e la cancellazione del terreno.

 

Tante le iniziative in programma in Lunigiana:

Domenica 20 novembre l’appuntamento aperto a tutti è all’ora di pranzo all’Agriturismo di Là dall’Acqua a Fivizzano, struttura aderente all’etichetta ecologica ‘Legambiente Turismo, Bellezza, Natura’. Nel podere verrà piantato un albero da “frutto dimenticato” e organizzato un’abbraccio collettivo dei grandi alberi lungo il torrente. Parteciperà anche il gruppo proveniente dall‘Eco-tour nella Valle del Rosaro’ (per chi vuole, è possibile iscriversi anche al tour del mattino o al solo pranzo degustazione, iscrizioni 3385814482)

 

Lunedi 21 novembre sarà la volta della Scuola Media di Licciana Nardi che raggiungerà l’Agriturismo Montagna Verde ad Apella di Licciana, anch’esso aderente all’etichetta ecologica ‘Legambiente Turismo, Bellezza, Natura’ e Centro Visita del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. I ragazzi, dopo una breve introduzione, pianteranno un albero da “frutto dimenticato” nel bioparco e, infine, abbracceranno tutti insieme i grandi castagni dell’Azienda con i quali produce la Farina di Castagne della Lunigiana Bio e DOP. Nel pomeriggio la Festa dell’Albero si sposta alla Scuola dell’Infanzia di Licciana con i bambini che abbelliranno il giardino del loro istituto piantando alberi autoctoni.

 

Mercoledì 30 novembre – La Festa proseguirà con la Scuola dell’Infanzia di Terrarossa, dove i bambini metteranno a dimora vari alberi autoctoni che diventeranno in futuro il giardino della nuovissima scuola, insieme al grande pioppo bianco, unico albero esistente, che sarà abbracciato dai bambini.

 

Gli abbracci collettivi ai nostri amici verdi dimostrano simbolicamente che abbiamo a cuore la loro esistenza e il loro suolo. Infatti durante questi eventi, che vogliono rappresentare l’importanza degli alberi contro il cemento, sarà promossa la raccolta di firme nazionale #salvailsuolo.  La petizione on line è all’indirizzo www.salvailsuolo.it

 

Gli alberi che verranno piantati sono gentilmente offerti dal Consorzio Agricolo Agriflora di Amorfini Daniele, che si trova a Monti di Licciana.

 

L’iniziativa è promossa da Legambiente in collaborazione con: agriturismi Montagna Verde e Di Là dall’Acqua, Consorzio Agrario Agriflora, AOTL Associazione Operatori Turistici Lunigiana, Istituto Comprensivo I. Cocchi di Licciana Nardi, Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e Comune di Licciana Nardi.