Pensioni, quale futuro? Convegno della Uil con il segretario nazionale Domenico Proietti.Nel pomeriggio cerimonia in ricordo di Franco Garbati e intitolazione della sede di via Roma

PENSIONI, le incognite sul futuro sono tantissime: a quanti anni si potrà smettere di lavorare? Come sarà il trattamento previdenziale? E quali sono le novità più recenti introdotte dopo la trattativa fra il governo e le organizzazioni sindacali? Per conoscere le prospettive e gli ultimi sviluppi che riguardano, ovviamente, anche i lavoratori apuani la Uil Area Nord Toscana ha organizzato un convegno lunedì mattina, in occasione del consiglio generale, con inizio alle ore 9.30, all’ex Mulino Forti di Carrara. Ospite dell’iniziativa sarà il segretario confederale nazionale Uil, con delega alle politiche previdenziali, Domenico Proietti che ha seguito in prima persona le trattative con il governo sulle pensioni, fra Ape (anticipo pensionistico), lavori usuranti e ricongiungimenti gratuiti: un accordo con i sindacati Cgil, Cisl e Uil che prevede sette miliardi spalmati in tre anni che, anche se non risolvono tutte le criticità legate alla Fornero, rappresentano un passo in avanti rispetto a prima. All’incontro parteciperanno inoltre il segretario confederale Uil Toscana Nord, Franco Borghini. Sarà una lunga giornata perché nel pomeriggio, alle 14.45, i lavori riprenderanno sempre all’ex Mulino Forti con un incontro commemorativo in ricordo di Franco Garbati, storico segretario generale della Uil apuana, scomparso l’anno scorso, con interventi di Proietti, Borghini, Vittorio Geloni, segretario Uil pensionati, Francesca Cantini, segretaria Uil Toscana, Angelo Zubbani, sindaco di Carrara. Alle 16.30 sarà poi inaugurata la targa commemorativa in ricordo di Garbati alla sede Uil di via Roma che sarà quindi intitolata allo storico segretario.