PROVINCE INTERESSATE: AREZZO, FIRENZE, GROSSETO, LIVORNO, LUCCA, MASSA-CARRARA, PISA,
PISTOIA, PRATO, SIENA
FENOMENI PREVISTI
Una perturbazione è in transito sulla Toscana. In serata e durante la notte il passaggio del fronte freddo determinerà una
intensificazione delle precipitazioni con temporali a partire dalla costa.
PIOGGIA: Fino al pomeriggio di oggi, Mercoledì, precipitazioni a carattere sparso, localmente temporalesche. Dalla sera,
e fino alle prime ore del mattino di domani, Giovedì, nuova intensificazione dei fenomeni (anche a carattere temporalesco
di forte intensità) a partire dalle zone di nord-ovest e dalla costa centro-settentrionale, in trasferimento durante la notte
alle zone interne. Nel corso della mattinata di domani, Giovedì, e fino al primo pomeriggio, possibilità di rovesci e
temporali sparsi anche di forte intensità sull’Arcipelago, sulla costa centro-meridionale, nel grossetano e nel basso
senese.
Cumulati totali fra oggi e domani:
Sulle zone di nord-ovest: medi significativi; massimi fino a elevati o localmente superiori, in particolare sui rilievi.
Sulla costa centrale e sull’entroterra livornese e pisano: medi significativi; massimi fino elevati.
Sulle zone interne e sul grossetano: medi significativi; massimi fino a localmente elevati
Intensità orarie massime, in occasione dei fenomeni più intensi, fino a molto forti.
TEMPORALI: Tra la sera di oggi, Mercoledì, e la notte, temporali ad iniziare dalla costa centro-settentrionale in
trasferimento alle zone interne. Nella mattinata di domani, Giovedì, e fino al primo pomeriggio, possibilità di rovesci e
temporali sparsi anche di forte intensità sull’Arcipelago, sulla costa centro-meridionale, nel grossetano e nel basso
senese. I fenomeni potranno risultare forti e essere accompagnati da intense precipitazioni, elevato numero di

DESCRIZIONE DEGLI SCENARI DI EVENTO PREVISTI
IDRAULICO
criticita giallo 18 10 15Criticità Arancione: Possibilità di diffusi e significativi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua maggiori con
fenomeni di inondazione delle aree limitrofe e delle zone golenali, interessamento degli argini, fenomeni di erosione delle
sponde, trasporto solido e divagazione dell’alveo; possibilità di occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti dei corsi
d’acqua maggiori; possibili criticità connesse al transito dei deflussi nei corsi d’acqua maggiori anche in assenza di
precipitazioni; possibili danni alle opere di contenimento, regimazione e attraversamento dei corsi d’acqua; possibili danni
a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili. Anche in
assenza di precipitazioni, il transito dei deflussi nei corsi d’acqua maggiori potrebbe determinare criticità significative
IDROGEOLOGICO
IDRAULICO
Criticità Arancione: In considerazione dei cumulati di pioggia registrati nel corso delle ultime 12/14 ore, dell’elevato
grado di saturazione dei terreni e dei conseguenti livelli idrometrici registrati, si segnala possibilità di fenomeni diffusi di
instabilità di versante, localmente anche profonda, in contesti geologici particolarmente critici nonché di frane superficiali
e colate rapide di detriti o di fango; possibilità di significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, e
di aperature di voragini per fenomeni di erosione; possibilità di innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori,
con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni
delle luci dei ponti, etc.). Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente
interessate da deflussi idrici e danni e allagamenti a singoli edifici o centri abitati, infrastrutture, edifici e attività agricole,
cantieri, insediamenti civili e industriali esposti ai suddetti fenomeni; possibili interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria
in prossimità di impluvie a valle di frane e colate di detrito in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico; possibili
danni alle opere di contenimento, regimazione e attraversamento dei corsi d’acqua; possibili danni a infrastrutture, edifici
e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; possibili criticità connesse a cadute
massi in più punti del territorio.
IDROGEOLOGICO
IDRAULICO
Criticità Giallo: Possibilità di innesco di frane superficiali/colate rapide di detriti o fango in bacini di dimensioni limitate e
ruscellamenti superficiali anche con trasporto di materiale con conseguenti possibili danni localizzati alle infrastrutture,
edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti; possibile innalzamento dei livelli idrometrici dei
corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti,
occlusioni delle luci dei ponti, ecc); possibile scorrimento superficiale delle acque nelle strade con fenomeni di rigurgito
dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e con possibile tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane
depresse, dei locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo le vie potenzialmente interessate da deflussi idrici;
possibili temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi, canali, zone depresse
(sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, etc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi; possibili
limitati danni alle opere idraulichee di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e
industriali in alveo; possibili criticità connesse a localizzate cadute massi.
TEMPORALI FORTI
Criticità Giallo: scenario caratterizzato da elevata incertezza previsionale in cui sono possibili fenomeni localmente
intensi, occasionalmente pericolosi per l’incolumità delle persone in particolar modo durante lo svolgimento di attività
all’aperto, con danni sui beni a carattere localizzato.
Oltre agli effetti descritti nel rischio idrogeologico-idraulico reticolo minore, che in concomitanza dei fenomeni
temporaleschi più intensi e persistenti potranno essere repentini ed improvvisi, sono possibili ulteriori criticità a causa
delle violente raffiche di vento e/o delle eventuali trombe d’aria con possibilità di rottura di rami e/o caduta di alberi, danni
alle strutture provvisorie e/o agli edifici con trasporto di materiale, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con
conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi (in particolare telefonia,
elettricità). A causa delle grandinate possibili danni alle colture agricole, alle coperture di edifici e agli automezzi. A causa
delle fulminazioni possibile innesco di incendi e lesioni da fulminazione.