chjesa rescetoDa un anno e mezzo la chiesa  della Beata Vergine del Carmine, nel cuore di Resceto, è chiusa: il terremoto l’ha seriamente danneggiata, è inagibile. Ma se i fedeli a pregare nella chiesetta non ci posso andare, i ladri invece entrano eccome. La  notte tra  il 29 e il 30 aprile hanno forzato la porta con un piede di porco e hanno fatto razzia.

Hanno puntato gli occhi su tutti gli ex voto:  collanine , anelli, oggetti preziosi lasciati addosso o nelle vicinanze della  statua della Madonna con il bambino. Hanno agito rapidamente, poi usciti dalla chiesa,  si sono presi il tempo di scegliere e tutto quello che non era in oro zecchino lo hanno abbandonato. L’ha ritrovato, a duecento metri dalla chiesetta, un pastore del paese. Ha dato l’allarme e  i timori di un furto in chiesa sono stati confermati. Non è la prima volta che  la chiesetta della Beata Vergine è alle prese con i furti: anche un paio di anni fa i ladri erano riusciti ad entrare e a portarsi via  alcuni oggetti preziosi.

 

 

 

 

il tirreno