carabinieri arrestoNon sapeva come fare per arrivare alla fine del mese: da quando aveva perso il lavoretto saltuario che faceva in nero senza contributi  non aveva neppure i soldi per mangiare, figurarsi per fare un regalino alla sua compagna. E così, lui cinquantenne così mite e tranquillo di Montignoso, si è trasformato in un malvivente. Si fa per dire, perché nonostante abbia trovato il coraggio per entrare in una tabaccheria e farsi consegnare il denaro che c’era nella cassa, poi non è riuscito a mettere in pratica la seconda parte del suo piano: scappare. E i carabinieri del radiomobile lo hanno arrestato pochi minuti dopo il colpo, mentre camminava con passo veloce nelle strade di Ronchi con l’ansia di far perdere le sue tracce. Appena ha visto le divise l’uomo ha confessato, restituendo i 250 euro che aveva preso e consegnando la carabina che aveva a tracolla, l’arma che aveva utilizzato per spaventare il negoziante. Il fucile era scarico.  I soldi sono stati restituiti al legittimo proprietario, la carabina invece è stata sequestrata. E adesso il processo per direttissima potrebbe aprire le porte del carcere a questo cinquantenne che dopo aver visto le manette è scoppiato a piangere come un bambino.

 

 

 

il tirreno