assemblea carraraLe forze di maggioranza, in presenza di una prolungata e non più comprensibile occupazione della sala di rappresentanza del Municipio, ritengono che sia giunta l’ora di tornare alla normalità nella gestione della cosa Pubblica e delle strutture collettive.

Ascoltata e compresa la portata della protesta dei Carraresi, abbiamo sollecitato i nostri amministratori affinché si impegnassero per ripristinare la normalità e la sicurezza nelle zone colpite dall’alluvione del 5 novembre e fosse gestita la fase dell’emergenza, e quella immediatamente successiva, per realizzare gli interventi necessari alla messa in sicurezza del territorio.

È stata una fase difficile che ha visto la maggioranza coesa a sostegno del sindaco e dell’Amministrazione mentre le forze politiche si sono impegnate a garantire che venissero effettuati i controlli su tutta l’asta del Carrione.

Subito dopo l’evento le forze politiche si sono impegnate per sollecitare la Regione nell’accelerare il trasferimento dei fondi necessari per i primi aiuti alle famiglie e i rimborsi promessi sono arrivati offrendo un primo sollievo alle famiglie già prima delle feste Natalizie fermo restando l’impegno a fare si che i risarcimenti per il ripristino dei danni alle abitazioni e alle imprese possa avvenire nel più breve tempo possibile.

Secondo gli impegni già assunti, e ribaditi in consiglio comunale, è già stata avviata la fase della verifica programmatica che dovrà concludersi a breve sulle priorità, i temi, i metodi e i tempi di realizzazione degli impegni per i quali i cittadini, nel 2012, hanno confermato la loro fiducia all’attuale maggioranza.

Pur nella tolleranza fino ad oggi dimostrata da quanti credono nel valore della democrazia e del rispetto, è necessario che la sala di rappresentanza del Comune torni ad essere il luogo del confronto aperto a tutti e non può essere occupata da coloro che mettono in atto comportamenti che puntano a delegittimare le istituzioni, che non hanno alcuno sbocco politico e che , con il passare del tempo, sono sempre meno comprensibili dal punto di vista delle proposte.

Proprio per questo riteniamo inaccettabili le modalità con le quali alcuni rappresentanti dell’assemblea permanente si pongono sistematicamente nei confronti dei rappresentanti delle istituzioni impegnati nello svolgimento delle loro funzioni durante i consigli comunali.

Le forze politiche ritengono perciò che sia arrivato il momento di porre termine a una situazione non più sostenibile nelle modalità e nei metodi e che quanti fra gli occupanti abbiano volontà di svolgere un ruolo democratico possano dimostrarlo lasciando libero lo spazio occupato che appartiene a tutti.

Su questi presupposti le forze politiche di maggioranza si rendono disponibili al confronto sui temi della città.

Molto è stato fatto e molto resta da fare per tornare alla normalità, ma oggi si rende necessario rispondere alla richiesta dei tanti che chiedono il ritorno a una condizione di agibilità democratica nel cui ambito ciascuno possa svolgere il proprio ruolo in una Città che, oggi più che mai, ha bisogno di ritrovare coesione sociale e risorse per affrontare il futuro.

Carrara, 17 gennaio 2015

PD; PSI; PRI; PRC; Carrara Futura;  SEL Sorridi Carrara;