ospedale-massa-carrara«L’operazione chirurgica era molto complessa e rischiosa; tutte le procedure sono state rispettate. L’aver dimenticato la pinza chirurgica nell’addome del paziente, è stato un errore umano, grave senza dubbio, ma non generato da scarsa professionalità. Nessuna negligenza si è riscontrata in quell’intervento». Lo ha detto Maria Teresa De Lauretis direttrice generale dell’Asl di Massa Carrara, in una conferenza stampa in cui ha ripercorso passo per passo (non omettendo l’episodio del litigio fra sanitari), la sfortunata operazione effettuata a inizio ottobre a Carrara, che si concluse  sì in modo positivo – nel senso che l’intervento è riuscito – ma lasciando un ferro chirurgico neanche tanto piccolo nella pancia del paziente.

La radiografia choc della pinza nella pancia

La dottoressa De Lauretis ha spiegato che è ancora in corso la procedura di indagine interna prevista in questi casi, manca ancora l’audit di tutto lo staff che partecipò all’intervento. Ma ha anche detto che, probabilmente, non verranno presi provvedimenti disciplinari nei confronti dei singoli chirurghi (erano in tre ad operare)e neanche del resto dell’équipe.

De Lauretis ha anche detto che chiederà alla Regione di migliorare e affinare le procedure di controllo a fine operazione.