lunaticaUltimi aggiustamenti, ma si tratta di cesello, e poi sarà pronto il cartellone di LunaticaFestival, che quest’anno taglia il nastro della ventesima edizione, l’appuntamento clou estivo promosso e organizzato dalla Provincia di Massa-Carrara, l’evento che ogni sera cambia palco portando in giro per l’intero territorio provinciale i suoi eventi, un caleidoscopio fatto di musica, prosa e danza

Se fosse un artista sarebbe un saltimbanco, costretto ogni anno a inventarsi nuove piroette per garantirsi la sopravvivenza, cercando di coniugare le risorse economiche disponibili, sempre meno, con la qualità dell’offerta culturale, che non deve mai venir meno, anzi ha esigenze di crescita.

 E anche quest’anno da questo punto di vista LunaticaFestival non si smentisce: 18 serate, che non vuol dire 18 eventi perché  in alcune date avremo più di un appuntamento in due zone diverse della Provincia, dal 17 luglio (sfida scaramantica) al 3 agosto.

Un’ edizione alchemica non solo, come sempre, per la diversità dei generi ma anche per gli incroci che ci regala: dall’importante collaborazione con il Festival Gaber, a quella con Mama Africa, passando attraverso il progetto Ri-flettere, l’altra iniziativa portata avanti dalla Provincia sui temi della differenza di genere.

Dal Festival Gaber arriva l’apertura di Lunatica, al palazzo Ducale di Massa, il 17 luglio con Rossana Casale, che rivisita Gaber in chiave jazz con il suo “Il signor G e l’amore”. A Carrara, invece, il 25 luglio ci sarà Andrea Scanzi con “Gaber se fosse Gaber” e una mostra di foto inedite dell’artista, installata all’ex ospedale San Giacomo. Ad Aulla arrivano invece gli Oblivion con “Far finta di essere G” (18 luglio) e a Pontremoli Gian Piero Alloisio con “Il mio amico Giorgio Gaber”.

 Altre anticipazioni: Stefano Bollani ed Hamilton de Holanda con “O que serà” a Carrara, in piazza Alberica il 23 luglio. Mario Perrotta con il secondo appuntamento della trilogia dedicata al pittore Ligabue, e due ritorni a Lunatica, quelli di Nada e Ascanio Celestini.

 Ma Lunatica non è solo Lunatica: continua nella sua missione di valorizzazione del territorio spostando palchi, ma anche pubblico, attraverso il lunaticabus e arricchendo la conoscenza sensoriale della nostra provincia con le serate “Brinda alla luna”, per dare un assaggio delle tipicità del territorio. Una conferma, dopo il successo della novità nella scorsa edizione: torna anche “il paese ospita”, con protagonisti quattro borghi che apriranno le loro porte agli spettatori del festival.

 Lunatica non si limiterà, infine, a valorizzare le ricchezze della nostra provincia ma, e questa è la novità dell’edizione 2014,  anche gli artisti del territorio che saranno protagonisti di un “Made in Massa-Carrara” ricco di sorprese.