• Parcheggio, vado, partorisco e torno: così una giovane nomade Sinti che, in viaggio con sette figli, è arrivata a Massa, ha parcheggiato un grande camper davanti all’ingresso dell’ospedale pediatrico apuano Pasquinucci e, dopo aver salutato i bambini, è andata a partorire. La donna è stata ricoverata in ospedale già con le doglie portandosi dietro tre dei sette figli e lasciando i più grandi sul camper parcheggiato fuori dall’ospedale. Il grande mezzo di trasporto è stato notato da una pattuglia di carabinieri che, avvicinandosi, ha sentito piangere e gridare i quattro fratellini, il più grande ha 14 anni, che stavano giocando e litigando tra loro rumorosamente. Saranno gli stessi bambini a dire ai militari che la madre, abbandonata dal compagno poco tempo prima, era in ospedale a dare alla luce l’ottavo fratellino. I carabinieri hanno evitato che i bambini trascorressero la notte da soli nel camper, facendo preparare loro una stanza in pediatria per tutti i sette fratelli. Il giorno dopo la donna, il cui parto è andato liscio come l’olio, ha lasciato l’ospedale con i suoi otto figli, di cui un neonato, rimettendosi in viaggio, da sola e alla guida del camper
  • da Il Tirreno