Il “Comitato Rinascita Aulla e Lunigiana” è stato escluso dalla commissione comunale per l’erogazione delle donazioni. L’associazione, presieduta dall’avvocato Roberto Valettini, ha riunito in piazza quasi 2mila persone in occasione della fiaccolata dello scorso 25 novembre e vanta oltre seicento iscritti. Non farà potrà collaborare con il Comune di Aulla nella ricostruzione della città e della Lunigiana. “Una situazione spiacevole – ammette il presidente Valettini – ma che non ci ferma nell’opera di volontariato, di tutela dei cittadini e dei commercianti”. E lunedì 19 il comitato si riunirà nella sala consiliare del municipio aullese, per capire che cosa è accaduto in quel 25 ottobre. Si unisce allo sfogo anche il gruppo consiliare Idee in Comune che, dice, oltre a non essere stato coinvolto, non è neanche stato informato ed accusa l’amministrazione di negare ogni richiesta e decidere senza interferenze. E’ lecito ottenere delle informazioni su come il comune di Aulla sta procedendo, per questo il gruppo lancia l’idea di assemblee mensili pubbliche in cui fornire più dettagli possibili sui lavori. Inoltre, la città è in attesa della creazione di una Consulta, organo costituito dai rappresentati di associazioni e comitati e che, una volta istituito, deve essere interpellato dalla giunta comunale nelle fasi importanti del Bilancio, può ottenere atti ufficiali ed esprimere pareri sui risultati raggiunti dall’amministrazione.