Venerdì 25 novembre sarà trascorso un mese dalla catastrofe.

Una catastrofe che resterà scolpita nella memoria collettiva della nostra comunità per anni.

E’ per questo che occorre non dimenticare, è per questo che è nata una associazione come “Per la rinascita di Aulla e la Lunigiana”, la cui spinta ad agire viene dalle centinaia di persone duramente colpite dal disastro, che hanno perduto la vita, l’abitazione, il negozio, l’automobile, ma non la dignità.

Con loro e con tutta la comunità aullese ci stringeremo in un abbraccio ideale e reale venerdì 25 novembre, quando bloccheremo le tre strade principali di Aulla (viale Lunigiana, via Resistenza e via Nazionale) per ricordare a tutti quanto è accaduto, affinché i riflettori non si spengano sulle sofferenze e sul dolore di un’intera comunità.

E per illuminare un cammino di verità, ogni cittadino avrà una candela e dalle ore 18 la fiaccolata prenderà la forma di una catena umana.

Il culmine sarà attorno alle ore 18,30, quando ci raccoglieremo in silenzio, lo stesso silenzio spettrale che avvolse Aulla il 25 ottobre scorso, un silenzio che era rotto soltanto dalle urla di chi cercava e non trovava i propri cari.

Di fronte a una tragedia del genere, pertanto, dobbiamo esigere chiarezza e trasparenza, cercare di capire le motivazioni di quanto accaduto, vigilare attentamente affinché non accada più e cooperare per allargare le maglie del risarcimento danni.