Al via la raccolta fondi di Cna a sostegno delle imprese della Lunigiana devastate dagli eventi alluvionali della scorsa settimana. L’obiettivo è contribuire ad una veloce ripresa delle attività ed i servizi nelle zone interessate dall’esondazione ed in particolare nel Comune di Aulla, cuore commerciale della Lunigiana. Secondo Cna (info su www.cna-ms.it) sono circa 200 le imprese, tra artigiane e commerciali, che hanno perso tutto e si sono viste spazzare via, in pochi minuti, anni di duro lavoro e sacrifici. “Dobbiamo fare il possibile, tutti insieme, con coesione, per aiutare concretamente tutte quelle attività che hanno subito danni a riaprire, a rialzare le saracinesche, prima dell’arrivo del periodo natalizio – lancia l’appello Paolo Ciotti, Direttore Provinciale Cna – L’obiettivo, insieme all’inderogabile priorità della messa in sicurezza dell’area per evitare nuovi disastri nel futuro, è ricostruire un mondo economico. Dobbiamo ripartire da subito magari proprio dal Natale tradizionalmente il momento dell’anno più importante per l’economia delle imprese. Sarebbe il migliore dei modi per ricominciare”.

Da qui l’attivazione dello strumento della raccolta fondi dedicato esclusivamente alle imprese. Imprenditori, artigiani, semplici cittadini, associazioni potranno infatti destinare un piccolo contributo alle imprese alluvionate contribuendo così a rimettere in moto il tessuto economico della Lunigiana. Per dare il proprio contributo CONTO N. 211053.80 – Intestato a CNA Pro Alluvione 2011 Banca Cassa di Risparmio di Carrara ag. Battilana. IBAN: IT 15B0 6110 2454 2000 0211 05380.

Non solo raccolta fondi: nella sede provinciale dell’associazione degli artigiani è stato attivato sin dai primi momenti un punto raccolta aiuti della Croce Verde di Marina di Massa che ha già registrato una forte risposta da parte degli imprenditori. Decine gli artigiani che hanno donato vestiti, generi alimentari e di prima necessità: “Servono attrezzi da lavoro, asciugamani, generi alimentari – conclude Ciotti – tutti sono invitati a fare la loro parte”.