Se da una parte posso essere d’accordo sulla scelta della foto,  probabilmente poco adatta ad una promozione del nostro territorio, dall’altra sono molto rammaricato che si parli di turismo , della nostra provincia menzionando solo questa foto,  ormai incriminata, insieme al direttore dell’APT.

Vorrei ricordare a tutti , che gli  albergatori  di concerto con il direttore Tarantino   hanno  in pochi giorni messo in essere  un pacchetto turistico   , e questa  brochure  è stata distribuita  negli outlet del Nord Italia insieme ad  altre per la promozione del territorio, nessuno in questo caso ha elogiato la sinergia  tra APT e strutture    ricettive.

Purtroppo  mi pongo  delle domande considerando  che  ormai sono settimane che si continua a scrivere in riguardo al lato B. e sono:

Nella foto proposta nella campagna promozionale  di 40 anni fa  simile a quella odierna , in quel periodo,  il comparto turistico ricettivo aveva  più del doppio delle strutture  ,  di questo  depauperamento ,  chi ha stilato  sulla stampa  in maniera così incessante?

Delle amministrazioni precedenti che hanno lasciato il settore  al proprio destino chi ha scritto  qualcosa in tal senso ?

Della stagione che non accenna ad iniziare ,  questi  benpensanti  cosa propongono?

 

E non perché meno importante, considerando  che parliamo di costi delle amministrazioni ,  Vorrei ricordare il  sito della Toscana   www.turismointoscana.it   costato alla regione non poco, direi molto di più rispetto a questa brochure,   digitando   destinazioni  turistiche, le strutture ricettive di costa della provincia   non appaiono ne come  versilia ne come costa apuana, ma sono associate alla Lunigiana, amputando di fatto la promozione  di tutta la provincia ,   questo danno d’immagine    a noi chi c’è lo paga? Forse la regione?

 

E’  giusto censurare,   ed è giusto che lo facciano gli organi preposti , ma dagli altri soprattutto politici che di turismo non si sono mai interessati,  vorrei delle critiche costruttive , perché chi semina fango raccoglie tempesta e forse la nostra provincia in tal senso ne ha in abbondanza.

Sono più di 40 anni che si parla di promozione del territorio e  continuiamo  a perdere posizioni,  se questo è il vero problema  sociale  che assilla  le amministrazioni   e non solo, come potremmo avere  futuro turistico per la nostra provincia?

 

Presidente  ass.ne  albergatori  Massa Carrara

 

Lotto  Claudio