P6100008Il Marble Hotel, posto allo sbocco dell’autostrada di Marina di Carrara sarebbe un gioiello unico al mondo, ad affermarlo ironicamente è il consigliere Laquidara che, immediatamente dopo denuncia le condizioni nelle quali versa l’ex Fornace Filippi da lì poco distante. “Ci furono diverse proposte di utilizzo”, afferma il consigliere, queste però sarebbero tutte naufragate di fronte al progetto di conservarla come esempio di archeologia industriale, sostenuto da coloro che Laquidara definisce pseudoambientalisti assecondati da una parte di sinistra che perseguirebbe un fondamentalismo urbanistico. “Oltre a questo però”, aggiunge il consigliere, “da un po’ di tempo l’area si è trasformata in un accumulo di rifiuti e, oltre ad un problema estetico davvero indiscutibile, la zona costituisce oggi anche un potenziale problema igienico-sanitario”. Riportando anche le lamentele degli abitanti che, in seguito ai numerosi incidenti avvenuti chiederebbero da tempo l’accensione del semaforo anche in orario notturno, troppa sarebbe secondo Laquidara,  la trascuratezza, nei confronti della zona che sorge intorno alla località Baudoni. “Considerate tutte queste premesse”, conclude il consigliere, “chiediamo se l’Amministrazione abbia intenzione di intervenire presso la ex Fornace, di chi sia attualmente la proprietà dell’area, quale sia la destinazione urbanistica attualmente prevista e se esistano progetti riguardanti l’immobile, infine, che cosa si preveda di  fare, per migliorarne la sicurezza, presso il trivio di Baudoni”.