Il consigliere de La Destra carrarese Gianni Musetti interpella pubblicamente il sindaco Zubbani, al fine di chiedere conferma di una circostanza che definisce “abusiva ed immorale”: il figlio di un noto esponente del PD e membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, sarebbe da tempo il libraio ufficiale delle manifestazioni di “Convivere” e delle “Biennali di Scultura”, e ciò pur operando a Pietrasanta, da titolare della libreria “Nina”. ”Nel caso”, accusa Musetti rivolgendosi a Zubbani e sottolineando la fede e l’etica di cui il personaggio andrebbe a parer suo illegittimamente vantandosi, “non sarebbe concorrenza sleale nei riguardi dei librai dell’intera provincia che stanno per chiudere i battenti?”  Il consigliere afferma che questo potrebbe configurarsi come reato di “abuso di potere” da parte di chi si avvarrebbe del suo privilegio “politico-bancario”, e si domanda quale reato si configurerebbe anche per il Presidente ed i membri della Fondazione, per avere avallato, e continuare a farlo, quelle che il consigliere definisce “pretese passate e presenti di un duo di “bibliofili interessati”