In 100 in piazza per chiedere il permesso di soggiorno: alcuni degli extracomunitari, per lo piu’ marocchini, truffati da una agenzia interinale a cui pagarono dai 1000 ai 3000 euro per ottenere una finta regolarizzazione, con un finto datore di lavoro,  hanno manifestato questo pomeriggio davanti alla Prefettura di Massa Carrara. I fatti risalgono al settembre 2009, quando parti’ la sanatoria per badanti e colf. L’agenzia di Marina di Carrara, i cui titolari sono spariti, ma che risulterebbero indagati, si faceva pagare anche 3000 euro per inoltrare alla Prefettura false richieste di regolarizzazione a nome di ignari cittadini italiani. Ed ecco la testimonianza coraggiosa di uno dei truffati. Si chiama taeby salah, ha solo 30 anni, viene dal marachesh, si trova in italia da sei anni e ha lavorato come operaio, in nero per tutto questo tempo. così ha raccimolato i soldi per pagare l’agenzia che gli aveva promesso la regolarizzazione. Anche 13 badanti per un solo anziano risultano dai data base della Prefettura che in queste settimane ha iniziato a convocare sia i finti datori di lavoro che i presunti badanti: si tratterebbe infatti solo di cittadini maschi, marocchini e giovani. Una delegazione di extracomunitari e’ stata ricevuta dal Presidente della Provincia Osvaldo Angeli a cui chiedono di intercedere con il Prefetto, affinche’ gli conceda almeno sei mesi per tentare la regolarizzazione. I truffati, in tutto oltre 500 secondo le prime stime, risultano infatti tutti clandestini.