Nelle scorse settimane, gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Carrara hanno concluso con successo un’articolata attività investigativa che ha portato all’identificazione di due giovani donne, rispettivamente di 22 e 23 anni, responsabili di un furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale del centro cittadino e del successivo utilizzo indebito di una carta di credito trafugata.
Le due giovani, già note alle forze dell’ordine per precedenti specifici contro il patrimonio, agivano con un collaudato modus operandi: dopo essere entrate nel negozio fingendosi normali clienti, distraevano la titolare chiedendo informazioni sulla merce in vendita. Approfittando della distrazione, riuscivano ad appropriarsi della borsa personale della commerciante, contenente denaro contante, documenti e carte di credito. Subito dopo, con una scusa, si allontanavano velocemente dal negozio.
A seguito del furto, le due si dirigevano presso uno sportello bancomat di una banca nel comune di Massa, riuscendo a prelevare un’ingente somma di denaro con una delle carte sottratte.
L’indagine ha preso il via dopo la denuncia sporta dalla vittima. Gli investigatori della Polizia di Stato hanno immediatamente avviato una minuziosa attività di acquisizione e analisi dei filmati di videosorveglianza sia del negozio che del sistema comunale. Grazie a un’attenta osservazione delle immagini e all’ausilio di avanzati strumenti di riconoscimento facciale in dotazione alle forze dell’ordine, è stato possibile individuare l’auto utilizzata dalle donne, nonché ricostruire i loro spostamenti prima e dopo il furto.
Le immagini hanno permesso di identificare con certezza le responsabili, una residente a Massa e l’altra a Sarzana. L’attività info-investigativa ha incluso anche l’analisi dei transiti veicolari e la raccolta della documentazione bancaria relativa ai prelievi fraudolenti, consentendo di documentare con precisione tempi e modalità dell’utilizzo illecito della carta di credito.
Le due donne sono state deferite all’Autorità Giudiziaria e dovranno rispondere dei reati di furto aggravato e indebito utilizzo di carta di credito, con l’aggiunta di ulteriori aggravanti accertate nel corso dell’indagine.
Un’operazione che sottolinea, ancora una volta, l’efficacia e la tempestività dell’azione della Polizia di Stato nel contrastare i reati predatori e garantire sicurezza alla cittadinanza.