Gli studenti potranno sperimentare, attraverso un tappeto interattivo e una maschera che simula gli effetti dell’alcool, i pericoli della guida in stato di ebbrezza. Presenti anche la Polizia Scientifica e la Divisione Anticrimine.
Ritorna in Toscana il truck di “Una Vita da Social” alla sua XII edizione, con la tappa di Massa nella
giornata di mercoledi 26 marzo, la più importante campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del progetto “Generazioni Connesse” per la sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli della rete per i minori.
“Una Vita da Social” è un progetto sempre al passo con i tempi, ideato per diffondere una maggiore
consapevolezza dei rischi del mondo cyber e per promuovere un uso più responsabile e consapevole della tecnologia.
Particolare attenzione è dedicata all’approfondimento di tematiche attuali e che vedono coinvolti i ragazzi, come l’educazione sentimentale online, l’adescamento, il cyberbullismo e tutte quelle situazioni che possono avere ripercussioni anche sulla sfera loro emotiva dei minori.
La tappa a Massa, in Piazza Aranci, sarà aperta a tutta la cittadinanza e vedrà il coinvolgimento di circa
200 studenti della scuola secondaria di 2° grado, con i rispettivi docenti.
I ragazzi avranno la possibilità di provare il visore per la realtà aumentata, immergendosi in “storie” coinvolgenti e immersive, attinenti ai rischi della rete, dal cyberbullismo all’adescamento, dalla sextortion alle truffe online. “La tutela dei minorenni che accedono a internet – sottolinea Eva Claudia Cosentino, Dirigente del C.O.S.C. Polizia Postale per la Toscana, – rappresenta una delle più importanti sfide in tema di sicurezza in rete, per tutto ciò che comporta per un minorenne essere vittima o autore. L’iniziativa
si prefigge di far vivere il web come un’opportunità e non come un pericolo ”. Ha poi evidenziato che
negare la possibilità di accedere ai social e alla rete priva i ragazzi dei molti stimoli positivi che Internet può
offrire. Trovare il giusto equilibrio tra accesso illimitato e divieto è compito dei genitori e degli educatori,
che hanno a disposizione molti strumenti, come ad esempio i software di parental control. “Il divario fra
la conoscenza digitale dei giovani e degli adulti – ha continuato la Dirigente – è enorme e per questo è
indispensabile fornire loro tutti quegli strumenti utili a evitare le insidie che la rete può
nascondere”.
Alla manifestazione, parteciperà anche la Polizia Stradale con la Lamborghini, vettura utilizzata per i
servizi di massima emergenza, e con un gazebo informativo sulla sicurezza stradale.
Gli studenti potranno sperimentare, attraverso un tappeto interattivo e una maschera che simula gli effetti dell’alcool, i pericoli della guida in stato di ebbrezza. Presenti anche la Polizia Scientifica e la Divisione Anticrimine.
La Questura di Massa Carrara è particolarmente impegnata nella tutela delle fasce deboli, anziani,
donne e minori, l’opportunità di poter avere il truck brandizzato di “Una vita da social” in piazza
Aranci rappresenta una occasione importante di promozione e sensibilizzazione della cultura della
legalità e della sicurezza. Occorre che i giovani possano sfruttare al meglio le novità che il
progresso tecnologico offre, dando loro gli strumenti per difendersi dai rischi cui possono andare
incontro. L’attività della Polizia di Stato mira proprio a far comprendere ai ragazzi i pericoli di
comportamenti non responsabili quando si naviga in rete, in cui a volte si ha difficoltà a delineare il
corretto confine tra il reale e il virtuale, tra il consentito e l’inopportuno e, di conseguenza tra il
lecito e l’illecito.
Con la Polizia Stradale, inoltre, i ragazzi saranno sensibilizzati sull’importanza di assumere comportamenti responsabili alla guida, evitando di guidare sotto l’influenza di alcool e/o sostanze stupefacenti e, soprattutto, mantenendo sempre alta l’attenzione senza distrarsi con l’uso ad esempio dei cellulari. Infine, sarà allestito anche un gazebo da parte della Divisione Anticrimine, con distribuzione di materiale informativo per sensibilizzare contro la violenza di genere e in cui saranno illustrate le strumentazioni in uso alla Polizia Scientifica.
Inoltre, sarà presente un ospite d’eccezione, Samuele Ceccarelli, appartenente al Gruppo Sportivo della
Polizia di Stato delle Fiamme Oro, velocista, campione europeo dei 60 metri piani indoor