Un’importante iniziativa di solidarietà e cultura è in programma per sabato 22 marzo alle ore 16:30 presso il Convento dei Cappuccini di Massa. L’Associazione Padre Damiano da Bozzano organizza un’asta benefica di opere d’arte per raccogliere fondi a sostegno delle attività del convento. L’evento rientra nell’ambito delle numerose iniziative sociali e culturali promosse dai volontari dell’associazione da oltre tre anni.
L’Associazione Padre Damiano da Bozzano si distingue per il suo costante impegno nella promozione di valori di pace e fratellanza. Tra le attività più significative spicca la mensa della carità, che distribuisce oltre 50 pasti quattro volte a settimana ai più bisognosi, oltre alle raccolte di alimenti e indumenti per le popolazioni colpite da guerre e catastrofi naturali.
Sul piano culturale, il convento è diventato un centro di aggregazione e formazione grazie alla “Cappucciniana”, un festival dedicato a teatro, danza, musica e cinema, all’Università del Convento e ai numerosi corsi pratici e teorici su temi quali cucito, potatura degli ulivi, erbe aromatiche e medicinali, nonché incontri dedicati alla salute e al benessere.
L‘asta di sabato 22 marzo rappresenta un ulteriore tassello di questo impegno collettivo. Le opere, realizzate e donate generosamente da artisti apuo-versiliesi, sono esposte già dall’11 marzo e potranno essere ammirate fino al 21 marzo nel salone del Convento dalle ore 16:30 alle 18:30.
L’elenco degli artisti partecipanti comprende nomi di spicco del panorama artistico locale: Achille, Nino Angeli, Luciana Bertaccini, Marco Betti, Nicola Borsalino, Claudio Cargiolli, Leonardo Conte, Maria Grazia Colombo, Giuseppe Fazzi, Laura Gabriele, Aldo Giusti, Fabio Grassi, Paolo Lazzini, Remo Lorenzetti, Edoardo Mosti, Piero Mosti, Sergio Rossi, Daniele Terzoni, Rosanna Tongiani, Giacomo Torre, Aldo Verona e Pier Luigi Zonder Mosti.
L‘evento non sarà solo un’occasione per sostenere economicamente il convento, ma anche un momento di condivisione e sensibilizzazione sui valori della solidarietà e della cultura.
L’invito è aperto a tutta la cittadinanza per contribuire, attraverso l’arte, a una causa nobile e di grande valore sociale.