La notte del 2 Febbraio scorso, il personale della squadra volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Carrara, durante l’ordinaria attività di controllo del territorio nella zona di Marina di Carrara, ha tratto in arresto in flagranza un cittadino italiano di 23 anni, ora ai domiciliari, resosi responsabile di violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale nonché di danneggiamento dell’autovettura di servizio.
Alle ore 4 circa, la volante pattugliava la zona “della movida” sul lungomare cittadino, ove era stato predisposto dalla Questura un apposito servizio per evitare e contrastare fenomeni di spaccio, risse e microcriminalità. In Viale Amerigo Vespucci procedeva al controllo di un soggetto che, senza nessun apparente motivo, colpiva con il pugno il vetro posteriore della vettura. Nonostante numerosi tentativi di calmare l‘individuo in evidente stato di agitazione e nervosismo, con l’ausilio anche di un equipaggio dell’Arma dei Carabinieri, i poliziotti subivano frasi oltraggiose e venivano poi colpiti ripetutamente, riportando fortunatamente lesioni non gravi. Nel trasporto in Commissariato per l’identificazione e gli accertamenti del caso, l’arrestato prendeva a calci dall’interno la volante, danneggiandola.
Emergeva che il cittadino italiano annovera numerosi precedenti penali e pregiudizi di polizia, in particolare nell’ambito dei reati per stupefacenti e cd. di “criminalità urbana” e delle “bande giovanili”, per i quali risulta già colpito dall’”Avviso Orale del Questore” nonchè da “Daspo Urbano”, emesso dal Questore di Massa Carrara, provvedimento specificatamente adottato come misura di prevenzione di disordini negli esercizi pubblici e nei locali di pubblico intrattenimento come risposta al fenomeno della cosiddetta “mala movida”.
a.