Prosegue senza sosta l’intervento di messa in sicurezza del pontile dopo l’incidente della nave cargo Guang Rong, che martedì sera si è schiantata contro la struttura. Sono oltre 300 le persone impegnate ininterrottamente per scongiurare ulteriori danni e mettere in sicurezza l’area prima del peggioramento delle condizioni meteo previsto nei prossimi giorni.

Sulla struttura sono presenti i vigili del fuoco e i tecnici del Comune, impegnati nelle indagini ispettive sullo scheletro del pontile. Ieri mattina è arrivata in zona  la nave Diciotti della Guardia Costiera, che fungerà da nave di appoggio per le operazioni e garantirà supporto logistico con la sua dotazione antinquinamento, composta da panne galleggianti e skimmer per la raccolta di eventuali sversamenti di carburante.

Nonostante la pioggia, i lavori procedono senza interruzioni. Oggi è continuata la collocazione delle panne galleggianti, indispensabili per prevenire la dispersione di sostanze inquinanti. Nel frattempo, un sopralluogo è stato effettuato dai tecnici dell’amministrazione comunale, dai vigili del fuoco e dalla ditta Neri per valutare le condizioni del pontile dopo l’impatto con il cargo.

Sono state posizionate una  seconda fila di panne galleggianti con tanto di gonnella, per scongiurare, in caso di sversamento, la dispersione del gasolio contenuto nei quattro serbatoi di carburante, più una riserva. I sommozzatori stanno concludendo  le ispezioni sott’acqua per avere un quadro completo della situazione. Successivamente, se tutto andrà secondo i piani si procederà allo di svuotamento dei serbatoi.

I serbatoi di gasolio a bordo del cargo restano sorvegliati speciali. A poppa sono presenti due grandi cisterne di carburante, più una di servizio, mentre a prora vi sono due serbatoi più piccoli. Al momento, non è stato ancora possibile ispezionare queste zone, poiché l’accesso alla nave non è stato ancora consentito per motivi di sicurezza.

Attualmente, la Guardia Costiera ha impegnato circa cento unità, tra cui 40 militari, sei sommozzatori e 40 operatori a bordo della Diciotti. A supporto, elicotteri della Guardia Costiera stanno sorvolando l’area per monitorare eventuali sversamenti r monitorare la situazione dall’alto . Sul posto sono operativi anche la Guardia di Finanza, la Polizia, i Carabinieri, la Protezione Civile, i vigili del fuoco, la Polizia Municipale, il personale della ditta Neri e i sanitari, tutti coordinati dalla Prefettura e dall’amministrazione comunale.

Le operazioni proseguiranno nelle prossime ore, con l’obiettivo di ridurre al minimo i rischi ambientali e strutturali derivanti dall’incidente.

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