Il Comitato dei cittadini per la chiusura di Cava Fornace saluta positivamente il recente incontro avvenuto fra i sindaci di Montignoso, Pietrasanta e Forte dei Marmi e apprezza il loro allineamento sulla storica posizione del Comitato: chiusura, messa in sicurezza e bonifica.
Non capiamo il motivo per cui Regione Toscana non abbia ancora archiviato il PAUR visto che la legge impone una durata ben determinata del procedimento, ampiamente superata, e la possibilità di sospensione dello stesso su richiesta del proponente (nel nostro caso Programma Ambiente Apuane) e non su iniziativa dell’ autorità competente come invece è avvenuto. L’ impressione è che si stia surrettiziamente tenendo in vita un procedimento autorizzativo scaduto.
Solo con la sua archiviazione è possibile stare tranquilli e iniziare a parlare di futuro.
Non ci piace vedere la discarica oggetto di schermaglie dal sapore elettorale da parte di alcune forze politiche.
Chiediamo a queste e a tutte le altre forze politiche di avere un approccio serio, costruttivo e conseguente: ognuno mobiliti i suoi massimi livelli istituzionali per blindare ogni spiraglio contrario alla chiusura, perché questo è il momento di dimostrare coi fatti e non soltanto a parole che la discarica va chiusa subito e definitivamente.
Il ritardo appare ai cittadini come tradimento e connivenza.