La Giunta Comunale di Montignoso ha compiuto un passo significativo verso la promozione della partecipazione attiva e della gestione condivisa del patrimonio pubblico, approvando all’unanimità l’istituzione di un percorso partecipato per la scrittura di un regolamento sui beni comuni e la costituzione di un Osservatorio per la partecipazione civica e i beni comuni.

Questo atto di indirizzo politico-amministrativo nasce dall’impegno di valorizzare il principio di sussidiarietà orizzontale sancito dall’articolo 118 della Costituzione Italiana, che promuove l’autonoma iniziativa dei cittadini per attività di interesse generale. Il regolamento, come specificato dall’Amministrazione, mira a fornire strumenti concreti per migliorare la cura e la rigenerazione dei beni comuni, favorendo la co-programmazione e la co-progettazione tra cittadini, associazioni e istituzioni.

Il progetto approvato si sviluppa su due percorsi principali:

Scrittura del Regolamento sui Beni Comuni: un documento che detterà principi e procedure per la gestione condivisa, il recupero e la valorizzazione di beni materiali, immateriali e digitali, garantendo un uso inclusivo e partecipativo.

Costituzione dell’Osservatorio per la Partecipazione Civica e i Beni Comuni: un organo consultivo che coinvolgerà esperti, cittadini attivi e realtà associative, con l’obiettivo di mappare i beni inutilizzati o sottoutilizzati, promuovere iniziative di rigenerazione urbana e supportare processi di autonormazione civica.

L’Osservatorio sarà anche un luogo di confronto permanente per sviluppare sinergie tra le diverse realtà locali, raccogliere istanze per l’uso temporaneo dei beni, e proporre visioni condivise sulla gestione del patrimonio pubblico.

“La partecipazione attiva è il cuore di una democrazia che funziona. Con questo atto vogliamo dare ai cittadini strumenti concreti per prendersi cura del territorio e per contribuire in modo diretto al miglioramento della nostra comunità. La costituzione dell’Osservatorio e il regolamento sui beni comuni rappresentano un punto di partenza per rafforzare il senso di appartenenza e il dialogo tra istituzioni e cittadinanza,” ha dichiarato l’Amministrazione Comunale.

L’iniziativa si inserisce in un quadro legislativo che include la Legge Regionale Toscana n. 71/2020, la quale definisce i beni comuni come risorse materiali e immateriali funzionali al benessere collettivo e alla coesione sociale. Tale legge incoraggia i Comuni a dotarsi di regolamenti propri per la gestione dei beni comuni, prevedendo anche l’adozione di strumenti innovativi come l’uso civico e collettivo urbano.

La Giunta ha inoltre ricordato il percorso di co-progettazione attivato nell’ambito dell’Avviso Pubblico per la concessione di contributi agli enti locali per la promozione della partecipazione attiva. Questo progetto, realizzato in collaborazione con associazioni del terzo settore, ha già coinvolto i cittadini della zona di Renella, evidenziando i benefici della partecipazione condivisa.

Tra i compiti dell’Osservatorio ci sarà la promozione di agorà di confronto politico, il supporto a iniziative di rigenerazione urbana e il monitoraggio delle proposte di delibera legate ai beni comuni. In prospettiva, Montignoso ambisce a diventare un polo di discussione nazionale sulle pratiche di cittadinanza attiva e gestione condivisa.

L’approvazione unanime di questo percorso partecipato rappresenta un segnale forte di volontà politica per il rilancio della partecipazione civica e la valorizzazione del patrimonio collettivo, confermando Montignoso come un esempio virtuoso di collaborazione tra amministrazione e cittadini.

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