La guida ai ristoranti del Gambero Rosso, uno dei più prestigiosi riferimenti per la ristorazione italiana, è tornata con l’edizione 2025. Fondata nel 1990, la guida assegna le famose “Forchette”, un sistema di valutazione che tiene conto di cucina, cantina e servizio, con un punteggio che va da 1 a 3 forchette, dove 3 è il massimo.
Anche quest’anno, a dominare la classifica delle Tre Forchette ci sono Niko Romito, con il suo Ristorante Reale a Castel di Sangro (L’Aquila), e Enrico Crippa con Piazza Duomo ad Alba (Cuneo), entrambi con 97 punti. Al secondo posto, con 95 punti, si collocano Atelier Moessmer di Norbert Niederkofler e l’Osteria Francescana di Massimo Bottura. Quest’ultima si distingue anche per il Premio Speciale Novità dell’Anno con il nuovo progetto Al Gatto Verde a Modena.
La guida 2025 vede l’aumento delle Tre Forchette a 52 ristoranti, con sei nuove eccellenze emergenti. Tra queste, il Ristorante Dina di Alberto Gipponi a Gussago (Brescia) e I Tenerumi del Therasia Resort di Davide Guidara a Vulcano (Messina). Il ristorante L’Argine a Vencò di Antonia Klugmann (Gorizia) è stato premiato con la “Forchetta Verde” per l’impegno verso la sostenibilità.
In Toscana, tre ristoranti ottengono il massimo riconoscimento. Enoteca Pinchiorri a Firenze guida con 93 punti, seguita da Da Caino a Montemerano (Grosseto) con 91 punti, e Il Piccolo Principe del Grand Hotel Principe di Piemonte a Viareggio (Lucca) con 90 punti. Il Piccolo Principe ha ottenuto anche il premio speciale per la “Miglior Proposta di Bere Miscelato”.
La Toscana è una delle regioni più vivaci nella guida 2025, con ben 245 ristoranti recensiti, 51 nuovi ingressi e diversi premi speciali. Tra i riconoscimenti spiccano le 3 Tre Bottiglie assegnate a Enoteca Bruni, Enoteca Marcucci e Innocenti Wines, e le 2 Tre Mappamondi a Il Gusto di Xinge e Moi Omakase. Inoltre, il ristorante Da Fagiolino a Cutigliano si è aggiudicato lo Smile per il miglior rapporto qualità-prezzo, mentre le Forchette Verdi sono andate a Osteria Ancestrale Arduino Bolgheri e Ristoro della Fattoria Sardi.
Tra i premi speciali, Podere Belvedere Tuscany di Pontassieve ha conquistato il Menù Degustazione dell’Anno. Il Giglio di Lucca ha ottenuto il titolo di Ristoratore dell’Anno, mentre Elvis Dedi di San Martino 26 a San Gimignano ha ricevuto il premio Tradizione Futura.