Al via i casting per le comparse generiche per la fiction RAI “Le libere donne” ispirato al romanzo di Mario Tobino, che si gira a Lucca a novembre. Secondo le informazioni pervenute “si cercano uomini e donne senza tatuaggi evidenti, senza ritocchi di chirurgia plastica, senza piercing, senza colorazioni strane ai capelli. Si tratta di una serie ambientata negli anni ’40 – specifica inoltre la nota della produzione – quindi si cercano volti d’epoca”.
L’invito è a presentarsi venerdì 4 ottobre presso lo Spazio Cred in via Sant’Andrea 33 dalle 9:30 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 18:30.
“Altre candidature diverse da quelle richieste – fa sapere ancora la produzione – non saranno prese in considerazione. Il lavoro è retribuito come previsto da CCNL. Per informazioni scrivere a castingtobino@gmail.com“.
Ad interpretare il medico psichiatra Mario Tobino, profondamente legato al territorio lucchese che fu direttore del Manicomio di Maggiano, sarà l’attore Lino Guanciale, tra i volti di punta della Rai e protagonista di serie di successo come “Il commissario Ricciardi”, “Noi”, “Sopravvissuti”, “Un’estate fa” e “Noi siamo leggenda”. A dirigere la fiction il noto regista Michele Soavi (“Rocco Schiavone”, “Makari”), a testimonianza delle grandi ambizioni del progetto.
La serie, così come il libro (Le libere donne di Magliano), sarà ambientata negli anni ’40 sia in esterni cittadini che nel manicomio di Maggiano (ricostruito in studio). La storia sarà incentrata essenzialmente sulla vita e le riflessioni di Tobino come medico psichiatra nel reparto femminile dell’ospedale, dove saranno protagoniste le storie dei singoli pazienti. La fiction è prodotta da Endemol e nei giorni scorsi si sono già tenuti in città i primi sopralluoghi tecnici per la scelta dei set e gli incontri per l’organizzazione e la logistica con l’assessore Remo Santini, che coordina il progetto insieme all’Ufficio Turismo del Comune di Lucca e con la collaborazione della Fondazione Mario Tobino.
Adesso saranno ricercate comparse per alcune scene chiave della serie.
L’amministrazione comunale darà il proprio patrocinio a quest’opera, che si preannuncia di alto spessore culturale, viste le importanti tematiche molto importanti e significative e la figura di Tobino, tornata di grande attualità.
Parallelamente prosegue anche la preparazione dell’altra fiction, “L’altro ispettore”, le cui riprese partiranno a breve a Roma, prima di spostarsi a Lucca per diverse settimane. Nei prossimi giorni, dopo le selezioni per attori e figurazioni speciali, saranno comunicate le date dei casting per le comparse.