I tre, non sentendosi in grado di proseguire lungo il percorso montuoso, hanno deciso di richiedere assistenza. Le squadre di soccorso, una volta ricevuta la segnalazione, si sono immediatamente organizzate per il recupero, intervenendo lungo la parete nord della montagna per mettere in sicurezza i giovani alpinisti.

L’intervento si è concluso con successo grazie all’intervento dell’elisoccorso regionale Pegaso 3. I tre alpinisti sono stati recuperati all’altezza del tredicesimo tiro e, una volta messi in sicurezza, sono stati trasportati a Foce a Giovo.

Questo episodio si inserisce in una serie di interventi di soccorso con l’ausilio dell’elisoccorso regionale, che negli ultimi mesi hanno coinvolto la provincia di Massa-Carrara, da sempre meta ambita per alpinisti, scalatori e amanti del trekking.

Intervento tempestivo ieri mattina per il Soccorso Alpino, che ha portato in salvo tre alpinisti in difficoltà sulla parete nord del Pizzo d’Uccello. Le stazioni di Carrara, Lunigiana e Lucca sono state allertate dopo che i tre giovani avevano bivaccato a metà della via Oppio Colnaghi, esausti e provati da una caduta senza gravi conseguenze, ma che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia.

I tre, non sentendosi in grado di proseguire lungo il percorso montuoso, hanno deciso di richiedere assistenza. Le squadre di soccorso, una volta ricevuta la segnalazione, si sono immediatamente organizzate per il recupero, intervenendo lungo la parete nord della montagna per mettere in sicurezza i giovani alpinisti.

L’intervento si è concluso con successo grazie all’intervento dell’elisoccorso regionale Pegaso 3. I tre alpinisti sono stati recuperati all’altezza del tredicesimo tiro e, una volta messi in sicurezza, sono stati trasportati a Foce a Giovo.

Questo episodio si inserisce in una serie di interventi di soccorso con l’ausilio dell’elisoccorso regionale, che negli ultimi mesi hanno coinvolto la provincia di Massa-Carrara, da sempre meta ambita per alpinisti, scalatori e amanti del trekking.