“Un bel tacer non fu mai scritto“ …e’ questa la prima cosa che ho pensato leggendo il comunicato di risposta che l’Azienda ASL nord Ovest ha voluto dare alla mia intervista sull’Ospedale Versilia, sulle sue difficoltà in termini di personale , di pronto soccorso e sui servizi progressivamente disattivati (protocollo, centro ausili, anatomia patologica,  laboratorio farmaceutico etc.etc).

Al mio evidenziare una situazione di difficoltà che appare sotto gli occhi di tutti (sono ben rari i casi in cui i sindacati organizzano presidi di protesta al di fuori delle strutture ospedaliere) l’Azienda risponde citando i famosi “bersagli del Mes“, redatti dalla Scuola Sant’Anna, che con il problema del personale e dei servizi cancellati nella struttura niente hanno a che vedere. Senza ricorrere a tecnicismi vorrei spiegare che i bersagli MES sono un sistema di valutazione della performance relativamente ai determinati servizi ed obiettivi di una determinata azienda/struttura. Non valutano la quantità numerica del personale, se lo stesso viene spremuto in turni massacranti, se progressivamente i reparti vengono chiusi, se i laboratori vengono trasferiti, i centri trasfusionali eliminati, se i posti letto delle ortopedie vengono drasticamente ridotti, se i primari mancano o se ne vanno, se insomma “scientemente o meno” una struttura ospedaliera viene progressivamente depauperata di servizi e qualità.

In ogni caso se dovessimo prendere in considerazione “i bersagli” relativi alle performance delle strutture ospedaliere della ASL Nord Ovest”, l’Ospedale Versilia purtroppo non ne esce granché bene avendo tra i nosocomi della ASL la percentuale minore di obiettivi pienamente raggiunti (solo il 36 ). Ma ripeto non mi baserei sul “bersaglio“ per definire la salute di un ospedale.

Comunque sia, a parte la assoluta mancanza di risposte alle problematiche da me poste (verrà assunto altro personale, verrà rinforzato il pronto soccorso, verranno riattivati i servizi smantellati, verranno riaperti tutti i letti della ortopedia, verrà riportato al Versilia il laboratorio farmaceutico – come per altro era stato detto alla Conferenza dei Sindaci – insomma avremo di nuovo un ospedale pienamente efficiente e con tutti i servizi necessari alla popolazione della zona?), mi ha colpito il tono della risposta o forse meglio sarebbe dire la superficialità della risposta stessa.

Parliamo in questo caso della mancata pubblicazione sul sito Aziendale della “Relazione della Performance per l’anno 2023”. Questo documento è previsto per legge entro il 30 di giugno di ogni anno. Non avendolo trovato pensavo che la ASL non lo avesse pubblicato ed invece…la risposta della Direzione Aziendale ci dice che proprio loro non l’hanno fatto e, arguta, la Direzione Aziendale sostiene che il prossimo anno coglierà il mio consiglio per pubblicarlo per tempo ….

C’è un errore: non è il mio ruolo quello dare consigli alla Direzione Aziendale. Come Sindaco e come cittadino faccio solo presente che l’Azienda ASL Nord Ovest, su questo argomento, riconosce di non aver ottemperato il DL 150 del 2009 e s.m. ed anzi, pubblicando la sua risposta sul sito Aziendale, lo rende noto a tutti coloro che volessero andarsela a leggere.

Mi si scusi per l’insistenza, ma a questo punto mi corre anche l’obbligo di domandare all’OIV (Organismo Indipendente di Valutazione), che dovrebbe oltre a validare la relazione anche assicurarne la visibilità attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale, cosa lo stesso abbia rilevato e cosa abbia obiettato a questa inottemperanza della legge.

In altra occasione, se la Direzione Aziendale vorrà, parleremo della trasparenza del sito Aziendale o, forse meglio dire, della nebulosità dello sito stesso, vero labirinto per chi decide di cercare documenti importanti quali ad esempio il PIAO 2024.

La nota della Azienda termina, rispondendo alle mie legittime preoccupazioni ed all’invito alla Conferenza dei Sindaci ad indire un confronto tra Azienda e sindacati, con una affermazione della Direzione stessa che ribadisce di essere ben rappresentata da propri funzionari a livello di Conferenza. Noi Sindaci lo sappiamo che la rappresentanza dell’Azienda nella conferenza dei Sindaci è qualificata…purtroppo pero’ non sono loro che ci preoccupano. Il reale problema è che i funzionari le decisioni non le prendono e quindi è con chi decide che abbiamo il “Diritto ed il Dovere“ di confrontarci per tutelare i nostri concittadini .

La Direttrice Generale ci ascolti e si confronti con i Sindaci perché l’Ospedale Versilia riveste “un ruolo strategico” per il territorio ed i nostri cittadini tutti.

Nel frattempo, avendo a cuore le condizioni della sanità versiliese, per raccogliere obiettive notizie sullo stato di salute dell’Ospedale, mercoledì della prossima settimana incontrerò i sindacati di categoria che positivamente hanno accolto il mio invito.

Il sindaco

Bruno Murzi