Dopo un periodo di accoglienza presso la Casa per Ferie “Il Pioppio” sul Viale delle Pinete, il convitto dell’Istituto Alberghiero Minuto si prepara a cambiare nuovamente sede. Dal prossimo anno scolastico, infatti, gli studenti e le studentesse dell’istituto saranno ospitati nella Villa Maria Assunta in Cielo, situata in via Magliano. Questa nuova struttura è di proprietà della Fondazione omonima, un ente no profit costituito nel 1989 a Pistoia su iniziativa di un gruppo di volontari impegnati nell’associazionismo cattolico e nelle attività a favore delle persone con disabilità.

La Fondazione si è aggiudicata la manifestazione di interesse indetta dalla Provincia per la ricerca di una nuova sede per il convitto, vista la scadenza del precedente bando. Il contratto d’affitto avrà un costo di 75.000 euro, valido dal 16 settembre fino al 10 giugno dell’anno successivo, data di chiusura delle scuole.

Il convitto dell’Istituto Minuto è stato trasferito in una struttura esterna già dal 2013, a causa di problematiche edilizie legate all’edificio principale dell’istituto, situato in via Casone a Mare, attualmente in fase di ristrutturazione. L’aumento degli iscritti ha inoltre reso necessario un adeguamento degli spazi disponibili.

Nonostante le difficoltà finanziarie, la Provincia ha sempre lavorato per garantire la continuità del servizio del convitto, considerato uno degli elementi distintivi dell’Istituto Minuto, uno dei più rinomati e prestigiosi istituti alberghieri d’Italia. Il convitto, che ospita sia maschi che femmine, rappresenta un elemento fondamentale dell’offerta formativa, accogliendo studenti e studentesse in possesso dei requisiti richiesti e svolgendo un ruolo cruciale nel loro percorso educativo.

Il trasferimento temporaneo presso Villa Maria Assunta in Cielo sarà in attesa della definitiva sistemazione presso la Colonia Ugo Pisa, prevista entro due anni. La struttura attuale del convitto comprende 19 stanze di varia capienza, in grado di ospitare circa 83 convittori e convittrici in due reparti distinti. Tra i servizi offerti, vi sono una sala TV con Wi-Fi, una biblioteca, un’aula studio, un’infermeria, un ampio refettorio e locali per la cucina e il personale.

Il convitto si avvale di un team di tredici educatori, supportati da quattro custodi, tre cuochi, un’infermiera, una dottoressa, personale ATA e due autisti che ogni mattina accompagnano i ragazzi a scuola e li assistono nelle attività pomeridiane programmate.

Gli educatori, professionalmente qualificati e motivati, sono una risorsa fondamentale per i ragazzi, fornendo loro un supporto costante sia sul piano educativo che su quello personale. Agiscono da tutor didattici, facilitando i processi di apprendimento e aiutando gli studenti a sviluppare metodi di studio personalizzati. Inoltre, mantengono un costante contatto con le famiglie, garantendo una stretta collaborazione con i docenti del mattino per monitorare e migliorare il rendimento scolastico degli studenti.

A settembre, dunque, il convitto si trasferirà nella struttura gestita dalla Fondazione cattolica in via Magliano, un cambiamento significativo che permetterà di mantenere e migliorare il servizio in attesa della sistemazione definitiva.