La promozione arriva, con decreto del Ministero della Difesa, al culmine di una brillante carriera che lo ha visto impegnato in diverse realtà del territorio nazionale.
Dopo le lauree in “Giurisprudenza”, “Management pubblico ed E-Government” e “Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna”, ha conseguito due master, in “Criminologia e sicurezza nel mondo contemporaneo” e in “Antiterrorismo Internazionale”.
Salvo una breve parentesi come insegnante presso la Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso, ha prestato servizio con incarichi di comando sempre nell’ambito dell’organizzazione territoriale dell’Arma, in sedi anche ad alto indice di criminalità organizzata: da Torre Annunziata, dove ha ricoperto l’incarico di Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile, alle Compagnie di Senise (PZ), di Senigallia (AN), di Teramo, sempre da Comandante, al Reparto Operativo del Comando Provinciale di Ancona dove peraltro è stato protagonista di diverse e complesse indagini relative sia ad efferati omicidi che ai tragici fatti avvenuti a Corinaldo (AN) la notte dell’8 dicembre 2018, presso la discoteca “Lanterna Azzurra”, fino ad arrivare a Massa dove attualmente è Comandante Provinciale, dal 2020.
Il Generale Di Pirro è stato recentemente insignito del titolo di Commendatore al merito della Repubblica Italiana, alta onorificenza consegnata durante la Festa della Repubblica, il 2 giugno scorso, dal Prefetto di Massa Carrara, dott. Guido Aprea; solo l’ultima di una lunga serie di riconoscimenti e attestazioni di merito ricevuti nel corso di una lunga carriera militare vissuta intensamente e sempre al servizio della collettività.
Rallegramenti al Generale Di Pirro da Antenna 3