Il 3 luglio, su convocazione del Comune, si terrà il primo incontro di un tavolo istituzionale tra l’Amministrazione civica e il settore dell’autotrasporto al servizio dei bacini marmiferi.
Le rappresentanze di Cna Trasporto merci Massa-Carrara, Assotir Toscana e Confartigianato Massa–Carrara e Lunigiana si sono riunite al Tarnone con i camionisti per definire le richieste da presentare. Gli autotrasportatori chiedono la programmazione della manutenzione delle strade al monte, criticando gli interventi “in emergenza” e sottolineando che i recenti lavori di restyling del Comune non sono sufficienti. Il trasporto su strade dissestate comporta rischi e costi imprevisti elevati, che rendono insostenibili le attuali tariffe di trasporto, soprattutto per terre e scaglie.
Si evidenziano problemi di reggimentazione delle acque e di vegetazione invasiva lungo le strade, che peggiorano le condizioni di sicurezza. Infine, gli autotrasportatori chiedono di modificare le modalità di lavaggio dei mezzi a Miseglia Bassa per salvaguardare gli apparati elettrici e i freni.