Alberto Ravecca si è spento ieri a Trebiano, il paese che rappresentava la sua dimensione di pace e attaccamento alle origini. Nato nel 1941, Ravecca è stato una figura significativa grazie al suo incarico alla Camera di Commercio di Carrara, che ha svolto sino alla pensione. Attento e preparato, appariva burbero nel suo approccio, ma era estremamente disponibile e pronto a offrire consigli, suggerimenti e sostegno.

Ravecca non era solo una figura professionale di riferimento, ma anche un grandissimo appassionato di tennis. È stato tra i fondatori del circolo sportivo Tc Sarzana di via Posta Vecchia, dove la sua presenza era quotidiana, sia come praticante appassionato che come dirigente.

Oltre al suo impegno professionale e sportivo, Alberto Ravecca era conosciuto anche per il suo spirito ironico.

Diplomato al liceo classico “Parentucelli” e laureato in Giurisprudenza a Pisa, ha insegnato lettere alle medie Carducci negli anni Sessanta prima di vincere il concorso da dirigente alla Camera di Commercio di Livorno. La sua carriera lo ha portato a ricoprire numerosi ruoli importanti, tra cui segretario generale della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Massa Carrara, direttore del centro regionale commercio estero, Amministratore Delegato della consortile Toscana Ambiente, membro del cda della fiera Marmi e Macchine, segretario generale della CCIA di Lucca, presidente del comitato dei Segretari Generali delle Camere di Commercio e membro del cda della Fondazione Cassa di Risparmio.

Lascia la moglie Wilma Giannini e le figlie Michela e Maria Paola.

L’ultimo saluto avrà luogo oggi alle 16 nella chiesa di Trebiano.

Alla famiglia le condoglianze di Antenna 3